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ISA PRIME VITERBO - COOP RUGBY NOCETO 10 - 10 (pt. 0 - 5) punti 2 - 2
ISA PRIME VITERBO: Martella, De Angelis (33' Borrelli), De Sana, Tinelli (46' D'Alterio), Surace, Agostini, Haouri (56' Turchetti), Mengoni, Andrea Menghini (cap), Sacrestano, Belli, Antonello Notarangelo (48' Bocchino), Canestro, Pascucci (74' Meloni), Moreno Menghini. A disposizione: Troili, Palumbo. Allenatore: Rossetti.
COOP RUGBY NOCETO: Ferrari, Privitera (44' Caruso), Scarparo (48' Guerci), Jones, Gabardi, Di Marco, Menichelli, Minari, Flisi (48' Tralli), Merli, Larini, Ferretti, Meneghelli, Passera, Guidetti. A disposizione: Sau, Del Nevo, Neri, Mainardi A. Allenatore: Laneri
Arbitro: Ruta di Perugia
Marcature: 30' meta Guidetti nt., 48' meta Surace tr. M. Menghini, 61' meta Passera nt., 41' cp M. Menghini.
Note: 35' espulsione temporanea Flisi.
Straordinaria impresa dell'Isa Prime Viterbo che di fronte al proprio pubblico si esibisce nella migliore gara disputata quest'anno e impone un pari a quel Rugby Noceto, secondo in classifica, che non più tardi di una settimana fa ha umiliato tra le mura amiche la corrazzata Livorno.
Due punti preziosissimi, una vera e propria boccata d'ossigeno in chiave salvezza. Al termine degli ottanta minuti regolamentari se c'era una squadra che meritava l'intera posta in palio questa era il Viterbo, protagonista di un assedio nella metà campo avversaria durato oltre un'ora.
Una pressione davvero asfissiante che, se non fosse stato per il sangue freddo di Moreno Menghini nel centrare i pali a tempo scaduto, non sarebbe servita a nulla.
Tante le occasioni create dal quindici neroverde e quasi tutte sprecate per troppa precipitazione nei momenti decisivi.
L'esatto contrario dei tre quarti del Noceto che nelle uniche due occasioni che sono riusciti a superare la metà campo sono andati in meta, a testimoniare che, pur soffrendo, gli emiliani sono sempre squadra di rango pronta ad approfittare di qualsiasi benché minimo errore difensivo dell'avversario.
I primi trenta minuti di gioco vedono capitan Menghini e compagni costantemente all'attacco con il Noceto in più occasioni in seria difficoltà. Sull'unica sortita offensiva, nei dieci minuti finali del primo tempo, i parmensi fanno arrivare la palla a largo con l'etremo Guidetti che si inserisce e schiccia indisturbato in meta.
Il Viterbo non ci sta e continua a macinare gioco grazie anche alla buona tenuta della mischia costretta a misurarsi contro un pacchetto deciamente più pesante. Bisogna attendere il secondo tempo perché gli sforzi dei neroverdi vengano premitati. Dopo una serie di ruck nei ventidue avversari la palla arriva a largo dove Cristian Surace, affiancato da Michelino Belli, si fa trovare pronto e schiaccia in meta. La trasformazione di Moreno Menghini consente ai padroni di casa di portarsi sul 7 a 5.
Nonostante il vantaggio è ancora il Viterbo a spingere sull'acceleratore trascinato da un Vincent Houri tornato quello dello scorso campionato: una vera spina nel fianco, anche per efficacia nei placcaggi, degli avversari.
Nonostante la superiorità, al momento di concludere il Viterbo spreca malamente mentre il Noceto capitalizza al massimo e segna la seconda meta con l'ala Passera pronto ad approfittare di un intervento non proprio felice dell'estremo neroverde. Il Viterbo non ci sta e si getta in avanti fallendo più volte la meta della vittoria. Solo a tempo scaduto, solo su calcio piazzato, i locali ottengono il più che meritato pareggio.
"Sono stati quindici leoni dal primo all'ultimo minuto - è il commento del vice presidente Sandro Rossi nel dopopartita- finalmente ho rivisto il vero spirito del Viterbo. Nessuno si è tirato indietro tirando fuori il massimo. Complimenti a tutti e in modo particolare alla mischia che è riuscita con l'impegno a sopperire all'evidente inferiorità fisica. Se continuiamo così penso che di qui alla fine del campionato potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Bravi!".