- Massimo Mazzini, direttore del dipartimento Scienze Ambientali dell’Università della Tuscia, nonché presidente della commissione scientifica di Accademia Kronos, mercoledì prossimo lascerà l’Italia e l’ateneo di Viterbo per un incarico di estrema importanza assegnatogli dal ministero degli Affari Esteri per il coordinamento scientifico in Polonia e in altri paesi dell’Est.
Mazzini è stato scelto tra centinaia di aspiranti di altre università italiane, perché ritenuto uno tra i maggiori esperti italiani sulla conservazione degli ecosistemi naturali e sulla biodiversità.
Mazzini infatti è il coordinatore di vari progetti di difesa della biodiversità in Brasile e in altre aree del pianeta, oltre a ciò coordina all’interno di Accademia Kronos un team di scienziati esperti sui problemi dei cambiamenti climatici a livello internazionale.
Mazzini il 15 dicembre scorso, a conferma di ciò, ha ricevuto a Roma, presso il Campidoglio, dal ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, l’ambito premio internazionale “Un Bosco per Kyoto”.
Ed è anche sul settore dei cambiamenti climatici che sarà di valido aiuto per i Paesi dell’Est, infatti si adopererà con le locali autorità per far ridurre sensibilmente le emissioni di gas serra nell’atmosfera.
Il lavoro che lo aspetta in Polonia è molto arduo, infatti dovrà occuparsi di moltissimi problemi, non ultimo quello di cercare di creare le condizioni di ripristino ambientale per molti siti di interesse naturalistico danneggiati dall’incuria e dall’uso massiccio di fertilizzanti e di fitofarmaci tossici irrorati nei terreni durante e dopo il periodi sovietico.