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I punti alla nuca del ragazzo aggredito
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Un taglio sulla fronte
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-“Zeccaccia lurida! Brutto comunista di merda”, e giù calci e cazzotti.
Un giovane, D.D. di 26 anni, è stato aggredito fuori da un locale di Vetralla, dopo la mezzanotte dell’8 dicembre.
Il giovane, con due amici, era stato invitato a uscire dal locale, senza motivazione, da due individui che non si sono presentati come addetti alla sicurezza, ma che potevano essere dei buttafuori. I due individui a spintoni hanno buttato fuori del locale i ragazzi, secondo quanto si legge nella denuncia alla procura della repubblica.
Dopo aver chiesto spiegazioni per la richiesta di uscire, D.D. è stato accusato falsamente d'essere ubriaco e poi, senza apparente motivo, è stato stato preso a pugni e, una volta finito a terra, a calci sulla testa. Non basta, D.D. è stato insultato, sempre secondo la denuncia, e apostrofato con frasi minacciose: “brutto comunista di merda” e “zeccaccia lurida”.
I colpi subiti da D.D. hanno prodotto lesioni al volto, alla nuca, alla schiena e al costato. Portato all’ospedale di Belcolle il ragazzo è stato medicato e gli sono stati applicati quattro punti di sutura alla nuca. La prognosi è stata di 22 giorni complessivi, salvo complicazioni.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri. La vittima dell’aggressione ha sporto denuncia alla magistratura.