- Al Traiano, lunedì 8 e martedì 9 gennaio, ore 21.00, in scena “Le voci di dentro” di Eduardo De Filippo con Luca De Filippo
Il 2007 si apre al teatro Traiano con un nuovo appuntamento in cartellone. Lunedì prossimo, 8 gennaio 2007 (per gli abbonati del turno A) e martedì 9 gennaio (per gli abbonati del turnoB), alle ore 21.00, andrà in scena “Le voci di dentro”, una tarantella in tre atti di Eduardo De Filippo, con Luca De Filippo, Gigi Savoia, Antonella Morea, Marco Manchisi, Carolina Rosi e la regia di Francesco Rosi.
Le scene sono di Enrico Job, costumi di Enrico Job e Cristiana Lafayette; il disegno luci di Stefano Stacchini.
Personaggi ed interpreti: Rosa Cimmaruta (Antonella Morea); Maria, cameriera (Anna Morello); Michele, portiere (Matteo Salsano); Alberto Saporito (Luca De Filippo)
Carlo, suo fratello (Marco Manchisi); Pasquale Cimmaruta (Gigi Savoia);
Matilde, sua moglie (Carolina Rosi); Luigi, loro figlio (Matteo Mauriello); Elvira, loro figlia (Chiara De Crescenzo); Un brigadiere (Giovanni Allocca); Zi’ Nicola Saporito (Giuseppe Rispoli); Capa d’Angelo (Francesco Di Leva); Teresa Amitrano (Stefania Guida); Aniello Amitrano (Giuseppe Rispoli).
Aiuto regia: Carolina Rosi; assistente scenografo: Chiara Guberti; assistente costumista: Chiara Sallustio; consulente scenotecnica: Ciro Rubinacci; direttore di scena: Ivan De Paola; capo macchinista: Francesco Scognamiglio; tecnico luci: Danilo Cancelli; sarta: Chiara Sallustio; suono: Corrado Cristina; scenografia: Opera Scene Europa; costumi: Sartoria Farani; grafica: Arké; progetto web: Angelo Cannatà; amministrazione e produzione: Alessandro Mattias; organizzazione: Ornella Vannetti.
Sulla trama: «Alberto Saporito ha un incubo, forse una visione, che definirà un “sogno”: il delitto commesso da una famiglia di tranquilli borghesi, e non esita a denunciarli, tanto ci crede. Gli accusati, invece di proclamare ad alta voce tutti insieme la loro estraneità al delitto, sospettano che sia stato commesso da uno di loro e si accusano l’un l’altro, arrivando a progettare un delitto vero per coprirne uno solo immaginato. Situazione paradossale, commedia difficile proprio per questo suo muoversi tra realismo e surrealismo». Per approfondimenti: www.teatrotraiano.com.
Dal botteghino del Teatro Traiano, aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, fanno sapere che sono ancora disponibili alcuni biglietti in galleria ed in platea.