- Nel cuore del centro storico di Viterbo, la galleria Chigi e Tusciart promuovono un ciclo di incontri ed eventi di arte contemporanea e di approfondimento sulla realtà storica del nostro territorio.
Il progetto “Dodici artisti per dodici mesi” è un appuntamento promosso dalla Galleria Chigi con l’arte e le sue molteplici espressioni che ci accompagnerà per un anno intero. Una rassegna di ampio respiro, ideata da Silvio Merlani, art director dell’iniziativa, grazie alla quale sarà possibile osservare, ammirare, conoscere ed esplorare le multiformi espressioni che rappresentano ed animano l’arte contemporanea. Un’arte che si contraddistingue per la pluralità dei linguaggi ammessi, per l’eterogeneità delle testimonianze creative, per la vastità dei significativi contenuti.
Si alterneranno le esposizioni degli artisti Paternesi, Jacovelli, Ludovisi, Borghi, Tosoni, Ostapovici, Rocchi, Guarino, Farina, Di Salvo, Ciripompa, Serarcangeli e Buscicchio. Questi sono gli artisti che animeranno lo spazio espositivo, in alcuni casi con performance aggiuntive alle arti figurative, come musica e poesia, dando vita ad un vero ed autentico movimento artistico culturale per perdersi nella magia dell’arte, senza tempo.
E’ stata presentata da Tusciart l’anteprima della mostra-evento “I Farnese e il Ducato di Castro” in programma a Gradoli nella prestigiosa cornice di Palazzo Farnese. Verranno esposti per l’occasione preziosi documenti archivistici e storici, tra i quali i disegni originali del Sangallo, autore di importanti opere architettoniche della città di Castro, capitale dell’allora Ducato (attualmente custoditi al museo degli Uffizi), gli statuti castrensi, ceramiche conviviali, decorate con lo stemma della famiglia Farnese ed altre importanti testimonianze storiche. A sostegno dell’evento sono previste manifestazioni collaterali nei comuni che hanno aderito all’inziativa. .
Sono molte le iniziative culturali organizzate in questi anni da Tusciart: ricordiamo tra le altre quella sugli etruschi del 2004 “Scavo nello Scavo” e quella realizzata nel 2005 a Palazzo degli Alessandri, “Il grande Assedio del 1243” . Eventi che hanno registrato affluenza di pubblico per oltre 40.000 visitatori.
Il programma prevede nel corso del prossimo biennio due mostre: la prima sulla Farmacopea, una rievocazione delle arti farmaceutiche, alchemiche, magiche e d’erboristeria dal XV sec. ai giorni nostri, e la seconda “Foglie D’acanto” dedicata ad una esposizione di ceramiche conviviali Federiciane del XIII secolo.
E’ giusto pensare che iniziative come queste avranno ricadute socio-economiche sul territorio, grazie ai numerosi visitatori che con l’occasione delle mostre visiteranno le molteplici bellezze della nostra provincia.