- Grande successo lo scorso pomeriggio per il presepe della solidarietà.
L’evento benefico, organizzato da comune di Corchiano, Pro Loco e Associazione Arnies no profit, aveva lo scopo di raccogliere fondi per la realizzazione di condotte di acqua potabile per la fondazione pediatrica di Kinbondo e per il quartiere di Mpassa a Kinshasa nella Repubblica Democratica del Congo.
Un impegno di circa 100mila dollari che fa parte del ‘Progetto di cooperazione decentrata ed internazionale’ che dal 2003 vede impegnato Corchiano e l’Ass.ne Arnies.
Ospite d’eccezione è stato il cardinal Agostino Vallini, il quale ha proferito parole importanti di fronte al pubblico presente in sala consiliare per la presentazione del progetto.
“Dinanzi alla vita non c’è divisione che possa contrapporsi commenta il cardinale -. Il senso di solidarietà c’è sempre stato fin dal dopoguerra ma era ristretto a noi. Ora le aperture culturali derivano dai potenti mezzi di comunicazione e dalla globalizzazione. Bisogna ricordare che in fondo a tutto c’è l’uomo e fare solidarietà per chi è meno fortunato di noi aiuta a raggiungere la sobrietà del bene”.
Numerose le autorità venute a rendere il proprio contributo a questo progetto.
A cominciare dal presidente della Provincia Alessandro Mazzoli il quale sottolinea come la cooperazione decentrata sia uno strumento eccezionale di crescita di cultura collettiva e di servizio per tante aree del mondo, per continuare con gli assessori provinciali Ugo Gigli e Mauro Mazzola, Luciano Dottarelli, dirigente generale della provincia di Viterbo, Antonio Manglaviti, capogruppo della Margherita, il sindaco di Vignanello Grattarola ed il vice sindaco di Fabrica di Roma Pierantonelli.
Presenti anche il vice presidente della Talete Massimiliano Capo, l’ingegner Giancarlo Daniele, rappresentante dell’Ato, Umberto Cinalli di Legambiente e due rappresentanti della Cgl: il segretario generale Giovanbattista Martinelli e Antonio Filippi, esponente della Cgl nazionale.
Chiude la serie di interventi, prima di correre tutti insieme presso la Tagliata del Sambuco per la visione del nuovo presepe vivente di Corchiano, il sindaco e padrone di casa Bengasi Battisti, medico chirurgo e primo sostenitore dell’iniziativa, visto è reduce da un viaggio proprio in quella terra, la Repubblica Democratica del Congo, che necessita di ingenti aiuti sanitari ed umanitari.
“Il diritto umanitario lo possiamo garantire solo noi, che possiamo controllare che tale non si vada ad infrangere da qualche parte afferma il sindaco e consigliere provinciale -. E le istituzioni sono sempre sensibili ed attente verso queste cose”.
Toccante è stata l’entrata nella sala consiliare di una delegazione palestinese proveniente da Tarquinia, le cui storie hanno dell’incredibile e rendono conto delle atrocità di cui in questo momento è protagonista il medioriente. Un popolo, quello palestinese, che non ha garantito il diritto umanitario alla vita, all’acqua, alla salute. Un diritto purtroppo reso difficoltoso in molte aree del mondo.