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- Le ragazze della Sigger Volley Viterbo tornano da Olbia con la testa bassa e la coda tra le gambe: la sconfitta brucia molto, specie per il modo con cui è maturata.
E’ la seconda volta che le siggerine si approcciano ad una partita con rilassatezza ed è la seconda volta che subiscono una sconfitta assolutamente inaspettata.
Per la cronaca i set sono terminati a favore di Olbia per 25 a 18, 37 a 35 e 25 a 11. Forse vincendo il secondo la musica sarebbe cambiata, ma con il senno di poi …
Onore alle ragazze di casa che hanno giocato come se fosse stata la partita della vita: hanno difeso e attaccato tutti i palloni ed hanno sfruttato al meglio i tanti, troppi errori commessi dalle viterbesi certamente non in serata e probabilmente con la testa ancora al panettone.
“Una partita da dimenticare - commenta a caldo il team manager Colaianni - Non ho mai visto tanti errori concentrati in tre set come quelli commessi oggi.
E’ sembrato di tornare alle prime due gare dove abbiamo viaggiato sulla media dei cinquanta errori che però erano spalmati in cinque set; forse oggi li abbiamo superati: solo al servizio ne sono stati commessi 18! Guardando la gara sembrava che la seconda in classifica fosse stata l’Olbia e no noi.
A parte il secondo set dove abbiamo accennato un po’ di gioco, siamo stati surclassati da una squadra che ha tirato fuori gli attributi per guadagnare tre punti importantissimi per la loro classifica; noi siamo stati a guardare. Quello che oggi è mancato è stata la cattiveria agonistica, proprio quella che avevamo da vendere e che ci ha permesso di vincere partite già perse.
Per il futuro si dovrà lavorare molto se non si vorrà vanificare quanto di buono è stato fatto anche considerando che siamo andati oltre le aspettative societarie. I tecnici avranno un bel da fare per far tornare la squadra a livello accettabile e non c’è molto tempo.
Ora non rimane che rimboccarsi le maniche, dimenticare la sconfitta e preparare al meglio la difficile partita di sabato prossimo contro il Fonte Roma, altra diretta concorrente per l’ingresso nei play off”,