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- Gescom Viterbo Umana Venezia 78 82
Gescom: Kouznetsova 11 (4/5,1/3), Nieuwveen 12 (1/4,1/1), Santucci (0/2), Brunelli, Ajanovic 14 (4/11), Perfetti 16 (2/5,3/4), Blackmon 11 (5/11,0/1), Trapani ne, Capponi ne, Crepaldi 14 (2/2,3/7).
All. Riga
Umana: Sottana 11 (5/8,0/1), Modica 16 (7/10,0/2), David 4 (2/8,0/2), Sanford 10 (5/7), Andrade 12 (2/8,0/1), Nadalin 8 (4/4), Giauro 4 (1/4), Freschi ne, Vujovic 17 (3/4,3/4), Pegoraro ne.
All. Michelini
Arbitri: Rostain di Torino e Auriemma di Napoli
Note: Tiri liberi Gescom 18/29, Umana 15/19. Rimbalzi Gescom 32 (Blackmon 11), Umana 35 (Andrade 13). Parziali 5’ (14.6), 10’ (25-22), 15’ (32-30), 20’ (41-45), 25’ (45-51), 30’ (58-65), 35’ (67-73). Uscite per 5 falli Blackmon e Kouznetsova (Gescom).
Spettatori 600 circa
Ancora un finale tiratissimo al PalaMalè ma la Gescom, come accaduto già contro Priolo, spreca nel momento decisivo la possibilità di cogliere due punti molto importanti per la sua classifica e per il prosieguo della stagione.
Gialloblù senza Manic e Viglione, Venezia non ha Garcia ma l’incontro è subito molto spettacolare. I due tecnici provano con la zona a creare problemi all’avversaria, ma le percentuali sono altissime (la Gescom chiuderà il primo quarto con 8/9 da due) e nel corri e tira sono le padrone di casa a prendere un buon vantaggio (23-14), subito rintuzzato da Vujovic e Modica.
A cavallo tra primo e secondo quarto, l’Umana piazza un break di 12-2 ma una tripla di Nieuwveen riconsegna il comando delle operazioni alle viterbesi che rimangono in testa fino alla sirena, quando un fallo e un successivo tecnico fischiato a coach Riga fruttano quattro tiri liberi e mandano Venezia negli spogliatoi sul +4.
Il terzo periodo vede le lagunari sempre avanti, Sottana si mette in mostra con belle penetrazioni ma una serie di canestri di Perfetti tiene viva la Gescom che non molla nemmeno quando precipita sul -11 in avvio di quarta frazione (58-69).
Il pressing difensivo permette qualche recupero prezioso ma la rimonta prende corpo quando si scatena Crepaldi: tre triple della giocatrice italo-brasiliana e una di Perfetti neutralizzano il vantaggio dell’Umana e regalano tre minuti finali simili ad un supplementare (73-73).
La Gescom ha la possibilità di mettere la testa avanti con Ajanovic ma la fallisce, Venezia invece trova da Vujovic una tripla fondamentale e resiste anche all’ultima carica guidata da Kouznetsova e dalla solita Crepaldi, costringendo le gialloblù al quarto stop consecutivo.