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- Da c’è posta per te, a c’è droga per te.
Un uomo che nel 2005 si trovava in carcere per piccoli reati connessi alla tossicodipendenza, aveva escogitato un sistema semplice, in teoria efficace, per farsi arrivare in cella l’eroina.
All’interno di una lettera, visto che i pacchi sono sottoposti a controlli.
Solo che un’anomalia nel timbro ha insospettito gli agenti che hanno scoperto il trucco.
Così, non vedendosi arrivare la lettera, l’uomo ha dato in escandescenze prendendo a calci e pugni gli stessi agenti.
Ieri mattina in tribunale il giudizio per rito abbreviato, con la condanna a cinque mesi e dieci giorni di reclusione.