|
Le strutture interne dell'Alto dopo l'incendio
Copyright Tusciaweb
|
|
Copyright Tusciaweb |
-
Una fuoriuscita di olio lubrificante, a 280 gradi di temperatura, caduto su alcuni cavielettrici, avrebbe innescato l'incendio all'Alta di Bagnoregio.
L'incendio ha distrutto la principale linea di produzione dello stabilimento, nel quale si producono rivestimenti plastici anti-corosione per i tubi delle condotte del petrolio.
Lo ha reso noto la direzione della fabbrica.
I tecnici della Asl hanno informato il sindaco di Bagnoregio, Erino Pompei, che l'incendio non ha causato problemi dal punto di vista ambientale.
Problemi potrebbero esserci per i dipendenti, vista le distruzione di una linea di produzione.
Va ricordato che 40 dei 62 dipendenti, tra tecnici e operai, sono attualmente in cassa integrazione a rotazione.
Oggi ci dovrebbe essere un incontro tra i proprietari degli immobili, la Alta Spa, in liquidazione, e i rappresentanti del gruppo Iraniano Altene, che ha rilevato gli impianti di produzione, per programmare la ripresa dell'attività.