Senza filtro
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Purchiaroni (FI)
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- Sono molto contento che stiamo partecipando a questo meeting così numerosi, nonostante la crisi che sta investendo la politica italiana.
Siamo stanchi del modo in cui il governo sta gestendo la nostra vita.
Penso di far mio un pensiero comune a tutti, siamo schifati di quanto sta accadendo a livello nazionale e anche, e questo ci riguarda più da vicino, a livello locale.
Purtroppo negli ultimi tempi assistiamo a troppa litigiosità tra i partiti politici contrapposti e soprattutto all’interno degli stessi schieramenti.
Dove si litiga (Tarquinia) si perde, dove si trovano unità di intenti (Ronciglione) si vince. E’ semplice!
Al di là degli schieramenti che rappresentiamo l’unico modo per ritrovare forza, coraggio, coinvolgimento e dignità è il dialogo, non unidirezionale ma biunivoco, non tanto con i partiti e gli uomini politici, ma soprattutto con i cittadini.
Dobbiamo aiutarci per conseguire uno scopo comune: il bisogno di ritrovare certezze.
Forza Italia a Viterbo deve tornare ad essere il punto di riferimento della coalizione di centrodestra, e questo per i cittadini che hanno sempre più necessità di certezze per affrontare e risolvere i problemi del quotidiano.
Per il futuro sono certo che noi recupereremo il peso politico che al comune di Viterbo c’è stato tolto, riconfermando o magari aumentando, in occasione delle prossime elezioni comunali, il numero dei consiglieri espressi nelle passate consultazioni.
Dunque guardiamo al futuro!
In questa ottica occorre cominciare dal comune di Viterbo a non lesinare sforzi ed accettare soprusi, dobbiamo essere fermi e convinti che debbano essere gli alleati a convergere verso di noi e non viceversa.
E’ finito…!
Deve finire il tempo in cui si legge sui giornali locali che “Forza Italia strizza l’occhio all’Udc …. e il giorno dopo che fa buon viso ad Alleanza nazionale”.
Gli alleati debbono convincersi, anzi devono riconoscere il ruolo centrale che a Forza Italia spetta nella coalizione.
Tutti!
Dobbiamo cercare di imporre il peso politico che gli elettori del comune di Viterbo e di tutta la provincia hanno assegnato a Forza Italia.
Non cadiamo nell’errore di rimanere chiusi all’interno delle nostre mura medievali, per altro molto belle!
Dobbiamo sostenere quei progetti che possono garantire un futuro migliore per tutta la nostra grande comunità a iniziare:
· dall’aeroporto;
· dal parcheggio interrato di valle Faul;
· dalla creazione di un centro commerciale naturale all’interno del centro storico oggi morto! ma non sepolto;
· da uno sviluppo termale della città di Viterbo reale! e non solo ipotetico!
Cose facili da dire ma difficilissime da attuare, ma lo spirito liberale del nostro leader Berlusconi ci ha insegnato che nulla è impossibile basta credere in ciò che facciamo e quello che facciamo deve essere solo ed esclusivamente rivolto all’interesse e al benessere dei nostri figli e delle generazioni future.
Solo chi crede ed agisce il tal senso ottiene risultati!
Noi crediamo nella lealtà dei nostri alleati ed insieme dobbiamo ritrovare quello spirito unitario che ha inflitto soventi sconfitte alla sinistra.
Quella sinistra che non ha esitato a gettare in mare l’amico, ma avversario politico, Ugo Gigli, che con le sue scelte ha messo su un piatto d’argento la vittoria alla sinistra che in segno di riconoscenza alla prima occasione, lo ha scollato dalla poltrona per assegnarla ad altri.
Bene!
La politica dell’irriconoscenza non ci appartiene e non ci apparterrà mai!
L’occasione per dimostrare le nostre idee ed i nostri intenti a favore di tutta la società è quella del congresso.
Pertanto dobbiamo arrivare al congresso uniti nella ricerca di un candidato, che sia l’espressione di un confronto importante tra tutti gli iscritti del partito, con quello spirito di fratellanza e lealtà che ha permesso di costruire il più grande partito del paese: Forza Italia”.
Fabrizio Purchiaroni