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Alessandro Mazzoli
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- Sarà istituito nei prossimi giorni il comitato provinciale di coordinamento “Laghi sicuri 2007”.
Un’iniziativa nata dall’esigenza di salvaguardare la sicurezza dei bagnanti e dei turisti che scelgono di trascorrere le vacanze nei laghi della Tuscia. Stamattina a Palazzo Gentili si è svolta la seconda riunione, presieduta dal presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, finalizzata alla pianificazione e al coordinamento del comitato.
“Dopo i tragici eventi accaduti sul lago di Bolsena spiega il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli abbiamo intrapreso un percorso collegiale con gli enti locali interessati, il volontariato, le forze dell’ordine e l’Ares per monitorare le esigenze del territorio e prevenire le situazioni di crisi”.
Il comitato provinciale di coordinamento “Laghi sicuri 2007” ha quindi l’obiettivo di migliorare il coordinamento dei vari servizi che possono essere messi a disposizione da enti e strutture, aventi competenze diverse nella stessa materia. La Provincia in questo percorso ha la funzione di stilare il piano di prevenzione e sicurezza, sulla base di quello della Protezione civile.
“Il nostro compito dice ancora Mazzoli - è quello di mettere in sicurezza la navigazione e la balneazione nei laghi di Bolsena e Vico, raccordando le esigenze di due territori diversi in un unico percorso. A questo scopo metteremo in campo tutti gli strumenti di cui disponiamo, a partire dal recente regolamento per la navigazione sul lago di Bolsena. E’ stato anche predisposto un decalogo per i bagnanti che sarà diffuso sulle spiagge. Oltre a questo ci sarà il supporto dei mezzi, da quelli che metterà in campo l’Ares, la prefettura e gli enti locali, alle imbarcazione che svolgono servizio di noleggio dalle banchine del lago. La nostra intenzione è quella di arrivare ai primi di luglio con un piano definito, chiaro e di facile diffusione da poter distribuire”.
Il comitato provinciale di coordinamento sarà presieduto dal presidente Alessandro Mazzoli, coordinato dal disaster manager della Provincia di Viterbo, Gaetano Bastoni. La struttura operativa sarà rappresentata da Nicolò Geronzi per la pianificazione, Irene Dini per la divulgazione, Luciano Dottarelli per i rapporti con gli enti locali, la Prefettura per la sicurezza, Vittorio Altomani per l’Ares 118 e Alessandro Veralli per il volontariato.
“Lo scopo principale del nostro lavoro dice ancora Mazzoli - è quello di abbassare le probabilità di rischio e innalzare la sicurezza. Per farlo le iniziative intraprese sono diverse. Innanzitutto è stato concertato di agire sul controllo del territorio tramite i Comuni, allo stesso tempo saranno distribuiti in diverse lingue brochure informative contenenti un decalogo e numeri utili da chiamare in situazioni di emergenza. Mezzi e uomini saranno costantemente collegati alle centrali operative per monitorare la situazione.
Giovedì 21 giugno alle 15 nella sala consiliare di Palazzo Gentili si svolgerà un’altra riunione nella quale ognuno dei rappresentati porterà il materiale di competenza per giungere ad una soluzione unica da diffondere su tutti i Comuni dei due comprensori lacuali. “Entro il 30 giungo conclude il presidente Mazzoli dobbiamo aver fatto tutto per essere operativi già dai primi giorni di luglio, quando sulle rive dei due laghi si riverseranno turisti e bagnanti”.