- Al San Lorenzo Nuovo il torneo "Piccoli comuni".
Il successo secondo previsioni, la festa programmata, fin da quando l’iniziativa sportiva era solo un’idea.
Questa è stata la giornata finale di Monterosi, in cui l’organizzazione è stata perfetta, insieme all’ospitalità, garantita dalla locale amministrazione locale e della società sportiva, l’atto conclusivo del Torneo “Piccoli Comuni”, organizzato da CONI, Provincia di Viterbo e Regione Lazio.
Una festa che si è allargata anche al torneo “Confindustria Grandi Comuni”, ad essa gemellata.
L’entusiasmo del pubblico, la gioia dei bambini e il pensiero delle autorità presenti, che hanno ribadito l’importanza dell’associazionismo e l’aggregazione che da eventi come questi si rinnovano.
Ha vinto il calcio, quindi, secondo le filosofie organizzative, oltre ad aver vinto il San Lorenzo Nuovo, sicuramente superiore sotto l’aspetto fisico ai bravi calciatori del Piansano, a cui il tecnico Sbocchia e i partecipi genitori presenti in tribuna, hanno dato i principi giusti, quelli di affrontare lo sport per il gusto di esserci e di crescere, a prescindere dal risultato.
Aspetto per il quale, chiaramente, gioiscono quelli del San Lorenzo Nuovo, rappresentati dall’assessore Bambini, ma anche dai dirigenti della società di appartenenza dei ragazzi che hanno partecipato al torneo.
Per il terzo posto ha prevalso (reti di Nobili 2 e Zamparini) il Veiano sull’Oriolo Romano, mentre la combattuta finale del torneo gemellato “Confindustria” ha visto il successo dei Viterbesi del Pilastro di Massimo Poleggi per 4-2 sul Civita Castellana di Borromei. Le reti dei vincitori sono state messe a segno dal bravo Provenzano e da Colonna (due doppiette), mentre tra i Civitonici a segno Pierucci e Fiorucci.
Al termine la bella cerimonia di premiazione con i tanti riconoscimenti consegnati dall’assessore provinciale allo sport Renzo Trappolini, dal presidente del CONI Livio Treta, presidente AIA Umberto Carbonari, quello FIGC Renzo Lucarini, dal Sindaco di Monterosi Paris e dall’assessore allo sport Bomarsi, nonchè da Serenella Papalini della Confindustria Viterbo.
Risultati e notizie riguardanti il torneo su: www.conivt.it.
San Lorenzo Nuovo Piansano 5 0
(primo tempo 2-0)
SAN LORENZO NUOVO: Michael Nardini, Francesco Del Segato, Ivan Colonnelli, Simone Principi, Emanuele Vichi, Marco Magrini, Andrea Santini, Matteo Sartucci, Alessandro Pasquini, Federico Bacchi, Dario Ronca, Cristian Ceccolungo
ALLENATORE: Sergio Pieri “Mek”
PIANSANO: Alessio Fiorini, Damiano Brizi, Andrea Strada, Alessandro Guidozzi, Matteo Massimi, Manuel Bocci, Ivan Coltelli, Giorgio Ortensi, Stefano Martinelli
ALLENATORE: Sebastiano Sbocchia
ARBITRO: Leonetti di Viterbo
MARCATORI: 4° FEDERICO BACCHI, 20° FEDERICO BACCHI, 22° DARIO RONCA, 27° FEDERICO BACCHI, 36 FEDERICO BACCHI
Il San Lorenzo Nuovo supera il coriaceo e grintoso Piansano aggiudicandosi la Prima Edizione del Torneo di Calcio a sette riservato ai “Piccoli Comuni”. Sul perfetto manto erboso dello Stadio Comunale di Monterosi, gran partenza dei laurentini con rete di Federico Bacchi dopo appena quattro minuti. Un minuto dopo tiro di Francesco Del Segato di poco a lato. Gran risposta del Piansano, ma tanta, onestamente troppa, sfortuna: Andrea Strada e Stefano Martinelli colpiscono per due volte la traversa nel giro di quattro minuti.
E’ il San Lorenzo Nuovo a colpire invece in maniera mortifera al primo minuto di recupero della prima frazione: verticalizzazione di Del Segato e rete di Federico Bacchi. Pronti via e le reti laureatine diventano tre, grazie al vero e proprio eurogol di Dario Ronca. Andrea Strada e Stefano Martinelli non trovano più di fronte la traversa: ma il mitico “paratutto” Andrea Santini.
Poi inizia lo show-finale, della “banda Sergio Pieri”. Al 26° il tiro di Federico Bacchi si stampa sulla traversa. Al 36° è ancora lui a confezionale il suo “personale” poker finale. Al 37° conclusione a botta sicura di Matteo Sartucci e palla sul palo.
Dopo la rituale premiazione, inizia la festa vera e propria, con cooprotagonisti genitori e giocatori. Si parte con le consuete foto di rituale, per proseguire con una gustosissima cena a base di antipasto e pizza, per poi proseguire nel pulman del ritorno dove ognuno a qualcosa da ricordare, per poi appisolarsi sul seggiolino vicino al proprio “personale piccolo campione”. Il calcio, fortunatamente è anche questo.