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Riccardo Fortuna
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- Il consigliere Riccardo Fortuna fa un mezzo mea culpa in piena seduta consiliare.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, con una breve nota spiega che Rifondazione non c’entra nulla con le sue esternazioni sulla trasparenza in Provincia.
“L’intervento da me diffuso sulla stampa - spiega Fortuna, consigliere di Rc - non è stato concordato con il gruppo consiliare e con il partito”. Come dire una sfortunata iniziativa individuale, stranamente firmata dal gruppo consiliare.
La precisazione di Fortuna è il frutto della preoccupazione rispetto all’indebolimento della posizione di Rc e di tutta la sinistra.
“L’intervento - continua Fortuna - ha sollevato aspre reazioni che rischiano di indebolire il partito e la sinistra tutta, impegnati in una verifica politica, le cui ragioni e le problematiche rimangono tutte aperte.
Dalla gestione del ciclo dei rifiuti alla pianificazione territoriale, alla collegialità, alla partecipazione e al lavoro.
Problematiche alle quali l’intera maggioranza dell’Unione deve far fronte nell'interesse del territorio”.
Insomma una infelice iniziativa personale che non coinvolge Rifondazione né il gruppo consiliare.
E così almeno qualcosa viene chiarito. Rifondazione non sta giocando al massacro e neppure il gruppo consiliare. La maggioranza tira un respiro di sollievo.