- Sabato, nella sala dei Padri Giuseppini in via Diaz a Viterbo, si parlerà di lavoro e di precarietà del lavoro, di incidenti sul lavoro e di nuove norme in discussione per migliorare le condizioni di sicurezza in cui si lavora.
In Italia ogni anno più di 1.200 persone muoiono durante il lavoro. Un bollettino di guerra non degno di un paese civile. I settori più a rischio sono quelli dell’edilizia e dell’agricoltura (particolarmente presenti anche nella Provincia di Viterbo), dove, non a caso, è più alta l’incidenza del “lavoro nero”.
In Italia si fa un uso eccessivo dei contratti di assunzione a tempo a discapito dei contratti a tempo indeterminato, spesso motivati non da esigenze organizzative, ma solo dalla voglia di “pagare meno tasse”: si tratta di un fenomeno che penalizza i giovani perché impedisce loro di costruirsi un futuro (acquistare una casa, fare una famiglia, etc…) e che impedisce la crescita delle nostre imprese.
L’associazione “Tuscia in Progress”, fondata da persone democratiche, socialiste e di sinistra e aperta al contributo di tutti, è impegnata a costruire, partendo dai contenuti, un Partito Democratico che sia davvero tale e si propone con questo incontro pubblico di approfondire il tema del “lavoro”.
Discuteremo con persone impegnate nelle istituzioni e nel sindacato che operano ogni giorno per combattere il lavoro irregolare, per favorire l’emersione del lavoro in nero, per incrementare i controlli sulla regolarità contributiva delle aziende, per far crescere l’economia della nostra Regione e della nostra Provincia.
Verranno illustrate durante l’incontro le leggi già in vigore, approvate dal governo Prodi e quelle che sono in corso di redazione. Si parlerà dei provvedimenti presi dal Governo per agevolare gli imprenditori che vogliono trasformare i contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato (5000€ per lavoratore art. 1 comma 16 Legge Finanziaria 2007) e per “stabilizzare”, quando possibile, i lavoratori precari della P.A.(Legge Finanziaria 2007).
Sono in atto alcune politiche che puntano ad incrementare il numero di lavoratori regolari con meccanismi incentivanti e attraverso una rinnovata campagna di controlli, invitiamo tutti coloro che sono interessati a partecipare.
Introduce:
Stefano GAVINI Associazione Tuscia in Progress
Contributo tecnico di lavoro alla discussione:
Dr. Augusto QUERCIA Direttore Servizio Prevenzione Infortuni sul Lavoro - ASL VT
Partecipano:
Carlo D’UBALDO Segreteria Provinciale CGIL Viterbo
Franco DORE Segreteria Regionale UIL Lazio
Fabio SCALZINI Segreteria Provinciale SDI Viterbo
Severo BRUNO Capogruppo lista civica Comune Viterbo - Associazione per il PD
Giovanni CARAPELLA CONSIGLIERE REGIONALE -Gruppo DS-Ulivo -
Presidente Commissione per l’emersione del lavoro non regolare
E’ stata invitata ad intervenire per le conclusioni:
Alessandra TIBALDI ASSESSORE AL LAVORO, PARI OPPORTUNITA’ E POLITICHE GIOVANILI della REGIONE LAZIO
INFO e ADESIONI: tusciainprogress@gmail.com --- infocell. 338-9471058