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La refurtiva recuperata
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- Operazione Eden, sgominata una organizzazione che sfruttava la prostituzione e rubava oggetti interesse storico archeologico. Cinque gli arresti.
Recuperato il quadro di Sant'Antonio trafugato dalla chiesa di Sana Francesco a Capranica.
Alle prime luci dell’alba di ieri è scattata l’operazione Eden.
I carabinieri della compagnia di Civitavecchia hanno arrestato di cinque pregiudicati della zona di Cerveteri, accusati dei reati di sfruttamento e induzione alla prostituzione e alcuni di loro anche di associazione a delinquere finalizzata al furto e ricettazione di opere d’arte o di interesse storico-archeologico.
Le indagini, durate alcuni mesi, sono state condotte dagli uomini della stazione carabinieri di Cerveteri, coordinati dal procuratore capo Consolato Labate e dal Pm Margherita Pinto di Civitavecchia.
Hanno permesso di smascherare gruppo di persone che, come proprietari e/o gestori di due notissimi locali notturni il “Geo Club” e l'“Eden”, reclutavano e sfruttavano la prostituzione di giovani ragazze, in gran parte dell’est europeo, per un giro d’affari di diverse centinaia di migliaia di euro.
Il costo della prestazione nei locali notturni, era di 60 euro all'ora, e veniva poi diviso a metà tra la prostituta e i proprietari dei locali.
Dalle indagini, è inoltre emerso che alcune persone coinvolte nel giro di prostituzione avevano partecipato ai furti di 38 opere d'arte.
Sono stati recuperati tra gli altro oggetti: il busto del Generale Masi, rubato dal Gianicolo; un prezioso quadro del 1600 di Sant'Antonio da Padova, due calici in argento, una patena in argento ed oro, un cofanetto dorato, due teche antiche trafugati dalla chiesa di San Francesco di Capranica ad aprile del 2007.