Riceviamo e pubblichiamo
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Giulio Marini
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- Sulla scelta del terzo polo aeroportuale del Lazio avevo detto di fare attenzione al presidente della Regione, di marcarlo stretto, perché stava per lanciare ai ciociari l’assist perfetto per andare in goal.
Pochi ci hanno creduto e pochi hanno reagito a questo allarme.
Ormai è vox populi: Marrazzo (che non ha smentito, che non ha risposto) è pappaecciccia con Frosinone, sembra che lì abbia promesso che verrà realizzato il terzo scalo regionale.
A questa precisa mia affermazione, Piero Marrazzo non ha ritenuto di dover smentire.
E questo sembra abbastanza clamoroso. E sicuramente inquietante.
Se è vero che le forze politiche, sociali e imprenditoriali viterbesi si sono schierate, e ancora pensano di farlo, “trasversalmente” per il buon esito del progetto, allora facciamo sentire e vedere subito la nostra forza.
Bisogna agire e reagire. Agire perché dobbiamo trasmettere forte la nostra volontà e le nostre ragioni a volere l’aeroporto a Viterbo; reagire all’indifferenza e, peggio ancora, alla contrapposizione che qualcuno vorrebbe far emergere nei confronti dell’idea di avere il terzo scalo aeroportuale regionale nella Città dei Papi.
Durante l’incontro organizzato dal Savit presso la sala conferenze della Camera di Commercio, hanno preso la parola, tra gli altri, Roberto Pepponi (del Savit), Alberto Nastasi (dell’ICCSAI), Alberto Soldani (dell’Aeroporto di Bergamo), Mario del Prete (dell’Osservatorio del Ministerro per l’Ambiente).
Nessuno, da parte e per conto della Regione Lazio si è fatto vivo, nessuno ha parlato, chiarito, smentito o confermato nulla.
Se Marrazzo e la Regione Lazio non sentono, noi ci faremo vedere, perché ci dovranno leggere.
Scriviamo tutti insieme una lettera al presidente Piero Marrazzo, chiedendogli chiaro conto della situazione e del pensiero suo e della sua giunta in merito alla scelta del terzo scalo aeroportuale laziale.
Impegniamoci tutti, però!, almeno tutti quelli che hanno creduto in un’azione trasversale, non politica né partitica, ma “viterbese” per il viterbese.
Invito politici, amministratori, imprenditori, organizzazioni sindacali e di categoria, cittadini che amano l’idea dell’aeroporto a Viterbo a seguirmi, condividendo l’idea e aderendo a questa stessa lettera per Marrazzo (con una firma, tangibile con l’inchiostro o ideale, con il cuore) che firmerò io stesso per primo.
Grazie!
Senatore Giulio Marini