Riceviamo e pubblichiamo - La stampa ci conferma che la nostra proposta sulla riforma delle circoscrizioni è stata molto apprezzata da Alleanza nazionale tanto da riproporla a propria firma con gli stessi contenuti e lievi modifiche, comunque non sostanziali.
La proposta di Forza Italia elaborata dai nostri presidenti di circoscrizione è già stata consegnata all’assessore Muroni circa dieci giorni fa.
Essa non nasce dall’intenzione di conseguire un semplice risparmio con la riduzione dei consiglieri e dei presidenti circoscrizionali, vista l’esiguità dei loro compensi, quanto per mettere le circoscrizioni nella condizione di fornire prestazioni migliori ai cittadini.
E’ evidente che con un budget irrisorio e senza capacità decisionale esse sono decisamente inutili.
Conservarne sei, mantenendo le stesse condizioni di quelle attuali significherebbe operare un puro e semplice taglio dei costi, peraltro, come già precisato, neppure significativo, senza incidere realmente sul contenuto delle competenze ad esse assegnate, l’unico modo, a mio avviso di rilanciare, qualificandola, l’azione delle circoscrizioni sul territorio.
La nostra proposta, quindi, oltre a ridefinire l’ambito territoriale in modo da ripartire equamente i residenti nell’ambito di ogni circoscrizione, assegna ad esse una maggiore autonomia e riafferma con forza l’importanza del decentramento dell’ufficio anagrafe in ogni circoscrizione, da tenere aperto al pubblico tutti i giorni o a giorni alterni.
E’ prevista inoltre la presenza di un impiegato comunale un giorno a settimana nella ex circoscrizione di Roccalvelce e della Quercia che ci sembrano i territori più penalizzati da questa nuova riorganizzazione.
Massimo Fattorini (FI)