Riceviamo e pubblichiamo - Volevo far notare, indipendentemente da tutte le “litigiosità“ interne ad Alleanza Nazionale, spesso ultimamente motivate, lo squallido momento che sta attraversando l’Amministrazione Provinciale di Viterbo, nella giunta di Palazzo Gentili di tutto: cambio di assessori, ripristino degli uffici, sempre degli assessori, rinnovi vari.
Ripeto di tutto si può parlare fuorché di politica, delle problematiche della Tuscia e di qualunque cosa possa dare un impronta politica del centrosinistra.
Il presidente Mazzoli, ottima persona certamente, va capito, costretto nel districarsi tra le varie richieste spesso sconsiderate dei suoi assessori.
Ma l’immobilismo politico caro presidente è un dato di fatto. Ma forse è giusto così perché in realtà l’amministrazione provinciale vi è stata consegnata su di un piatto d’argento con delle scelte di vertice a dir poco scellerate.
Questo ci permetterà con assoluta certezza, laddove si creeranno le condizioni, di riprenderci ciò che abbiamo regalato.
E si caro presidente, abbiamo fatto degli errori ma il tempo e gli elettori ci ridaranno ragione.
Già perché il presidente Marini e tutta la giunta di inoperosità non volevano sentirne parlare e allora diamo la possibilità di nuovo alle urne di eleggere una nuova giunta che operi fattivamente e che non sia legata dalla nullità della politica come la vostra.
Visto l’immobilismo che regna oggi a Palazzo Gentili il vostro mandato è a tempo.
Non me ne voglia caro presidente, ma un atto coraggioso dimostrerebbe l’ottima persona che ella è tirandosi fuori da un empasse senza via d’uscita.
Rinaldo Della Rocca
Membro del Direttivo Circolo A.N. di Viterbo