Riceviamo e pubblichiamo - Il gruppo di lavoro del Partito Democratico per l’aeroporto a Viterbo, avendo valutato la documentazione e le tesi in merito all’individuazione del terzo scalo laziale, che in realtà sarebbe a regime il secondo considerando il notevole contenimento previsto per Ciampino, considera prioritaria una indicazione chiara sul metodo che porterà alla scelta.
Più volte il ministro Bianchi ha affermato che saranno le caratteristiche tecniche ad essere preponderanti nell’individuazione della sede laziale, infatti si è costituita, su sua indicazione, una commissione formata dagli enti di vertice dell’amministrazione competenti in materia.
Appaiono oramai incontrastate le notizie in riferimento alle conclusioni di questa commissione che vedono Viterbo come la sede con le caratteristiche tecniche necessarie ed ottimali per la possibilità di creare un aeroporto internazionale sicuro e strategico.
Ma la riflessione che al gruppo di lavoro preme evidenziare è quella che deve essere dato un nuovo stimolo e una nuova etica alla politica di oggi giorno; per fare questo nessuna scelta può essere più presa nelle stanze segrete dei comitati politici.
Per questo esiste un solo ed unico criterio per decidere dove costruire un aeroporto:
quello della maggiore sicurezza dei trasporti.
Non è pensabile che scelte meramente politiche possano far perdere di vista un obiettivo così importante e centrale per la vita e la capacità democratica di una nazione; pertanto ci stiamo impegnando in tutte le sedi ed in tutti i tavoli, affinché venga tutelata la sicurezza dei cittadini.
Samuele De Santis
Portavoce del gruppo di lavoro per l’aeroporto a Viterbo del P.D.