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Miranda Perinelli
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Riceviamo e pubblichiamo
- Perché R.C. nella persona di Prestinizi il 28 giugno si è accorto che i lavoratori dovevano scegliere la destinazione del proprio TFR entro il 30 giugno?
Caro Prestinizi se ti serve pubblicità personale all’interno del tuo partito (R.C.) non farlo con le bugie perché si sa… hanno le gambe corte.
Come puoi affermare che i sindacati confederali incitano a scegliere per il TFR i fondi aperti oppure assicurazioni private, finanziarie e quant’altro sul mercato? perché fare discorsi demagogici che per cultura e definizione il tuo partito non li ha mai accettati?
Posso dirti caro Prestinizi che tutte le categorie CGIL hanno effettuato circa 300 assemblee nei posti di lavoro e parlato con centinaia di lavoratori, chi non ha avuto la possibilità di essere informato in assemblea nel proprio posto di lavoro ha avuto a disposizione opuscoli informativi e chiarimenti presso la nostra sede di Via Saragat, 8.
Il nostro slogan e la campagna informativa, iniziata a gennaio 2007 coniato dalla CGIL Nazionale è “…a te la parola” con l’immagine di un microfono, proprio per dire a tutti i lavoratori interessati: ti diamo tutte le informazioni tocca a te decidire, se deciderai un fondo ti consigliamo il fondo chiuso o detto anche negoziale o contrattuale perché quest’ultimo in ogni caso ti darà più garanzie di un fondo aperto, ma anche perché è stabilito nei contratti che una quota la verserà anche il tuo datore di lavoro oltre a te.
Questo abbiamo detto. Se ti risulta il contrario pubblicamente indica chi ha detto il contrario in nome e per conto della CGIL , ma credo di poter parlare anche per le altre organizzazioni sindacali confederali.
Possiamo dirti, che se la riforma Dini non avesse infierito così pesantemente con una decurtazione del valore dei contributi riducendo il reddito pensionistico, ovviamente non si sarebbe ravvisata la necessità di istituire la pensione complementare pertanto abbiamo il dovere tutti di dire ai lavoratori e a tutti coloro più esposti economicamente che la pensione complementare ed i fondi contrattuali sono nati per aiutarli domani a vivere decentemente la vita, senza fare ideologismi che non aiutano nessuno anzi creano confusione.
Miranda Perinelli
Segretaria CGIL Viterbo