- I presidenti di Legacoop, Confcommercio, Cia, Cna, Coldiretti, Federlazio, Confagricoltura, Confesercenti, Confindustria, Confartigianato ed i segretari generali della Cisl e della Uil hanno inviato al presidente Marrazzo un telegramma affinché l'aeroporto si faccia a Viterbo. Vistosa l'assenza della Cgil.
Il testo del telegramma
Signor presidente,
recentemente tutte le associazioni imprenditoriali della provincia di Viterbo, insieme con la CISL e la UIL, hanno sottoscritto un documento che illustra una serie di motivi di ordine tecnico, economico, di riequilibrio territoriale che indirizzano verso Viterbo la scelta del terzo aeroporto regionale.
L’approssimarsi del momento nel quale il Governo nazionale e quello regionale dovranno adottare la decisione ci induce a rivolgerci a lei per richiamare ancora la sua attenzione sui motivi di cui sopra e per dichiarare la nostra fiducia in una soluzione giusta, razionale e volta all’interesse non di un municipio o di una provincia, ma dell’intero Paese.
Ci conforta in questa fiducia anche il ricordo di quanto lei ha sempre affermato a proposito della scelta del terzo aeroporto regionale: e cioè che il Governo regionale non avrebbe dovuto alterare la spontanea tendenza del mercato verso la soluzione più razionale e conveniente.
Le valutazioni tecnico-economiche degli istituti pubblici preposti alla osservazione e sorveglianza delle attività aeroportuali fanno ritenere che la scelta se non alterata da preferenze di ordine politico, dovrebbe convergere verso Viterbo.
Queste le considerazioni e osservazioni che volevamo comunicarle, insieme con la conferma del nostro apprezzamento per il suo lavoro e l’augurio di successo.
Con i più cordiali saluti.