Senza filtro - Se lavori nel settore privato ed entro fine giugno non dici nulla, il tuo TFR finirà nel risparmio gestito.
Il meccanismo del silenzio assenso è una trappola da cui non si torna indietro.
I fondi pensione, siano essi aperti o chiusi, si reggono sulle speculazioni finanziarie e chi aderisce ad essi deve assumersi il rischio di giocarsi la liquidazione in borsa .
Non hanno alcun rendimento garantito come, invece, è previsto per il trattamento di fine rapporto che è rivalutato per legge e protegge dall’inflazione.
Dopo la riforma Dini che ha taglieggiato in maniera pesantissima le pensioni, ora il progetto dei governi, sia di centrodestra che di centrosinistra, fiancheggiati da Confindutria, è quello di scippare la liquidazione ai dipendenti .
Non è Prestinizi a dire bugie.
A Prestinizi vanno tutti i miei complimenti per aver spiegato con chiarezza i punti centrali della riforma del Tfr.
Vorrei domandare a Miranda Perinelli, invece, se durante le assemblee che citava sono stati illustrati dalla Cgil tutti i crac finanziari dei fondi pensione privati ai quali nessuno sembra dare rilevanza.
Ad esempio il fondo pensione Cariplo con un ammanco di 40 milioni di euro .
L’ammanco sarebbe superiore alla metà dell’intero patrimonio del fondo a cui è iscritto oggi un migliaio di dipendenti del gruppo.
O, ad esempio, il caso Sicilcassa che affondò alla fine degli anni 90 e, ancora, il fallimento del Fondo Teatro Carlo Felice di Genova andato in liquidazione nel 2004 con un deficit di circa 10 milioni di euro.
Si è salvato soltanto chi aveva riscattato il proprio capitale prima del 2002.
Vorrei domandarle anche , considerato che parla a nome delle tre sigle confederali, quanto ci guadagnano CGIL CISL e UIL con questa manovra quando si spartiranno la gestione dei fondi di categoria insieme ai rappresentanti dei datori di lavoro.
Forse sono questi i motivi per cui non si è trovato un modo più dignitoso per garantire pensioni decorose ai nostri figli.
Paola Celletti
RDB CUB VITERBO