- “Il Gioiello del Brigante” torna a risplendere, in questo week end, negli spazi del Museo Civico Rittatore Vonwiller, a Farnese, il centro dell’alta Tuscia che offre, fino a domenica prossima, nelle suggestive vie e piazze del centro storico, un palcoscenico ai prodotti artigianali.
La mostra, curata da Cna Artistico e Tradizionale e dalla Cooperativa Zoe, punta a ripetere il successo della prima edizione. La qualità della proposta è, del resto, alta: le creazioni orafe esposte nelle vetrine del Museo, anche quest’anno accanto ai preziosi reperti che raccontano la storia del territorio, sono pezzi unici disegnati dagli artigiani e lavorati rigorosamente a mano, con sapiente manualità.
A firmare i gioielli, sono Danilo Bonucci (di Viterbo), Andrea Cagnetti (di Corchiano), Paolo De Alexandris (di Tarquinia), Lino Perinelli (di Vasanello) e Luca Spicaglia (di Canino). Ciascuno con un proprio stile. A confronto, diverse tecniche di lavorazione sia dei metalli preziosi -dalla fusione a cera persa alla granulazione, dalla filigrana alla decorazione con smalti policromi cloisonné- sia delle pietre, si tratti del diaspro, del quarzo citrino o dell’ambra.
La prestigiosa vetrina del made in Tuscia Viterbese traslocherà, la prossima settimana, dal 20 al 22 luglio, a Saturnia, nelle sale del Museo Civico Archeologico. “Il Gioiello del Brigante”, dunque, raddoppia.
“E’ un impegno che continua e si rafforza, questo della Cna, per la promozione dell’artigianato artistico e tradizionale -dice il segretario dell’associazione, Adalberto Meschini-. L’artigianato orafo, che anche il Testo Unico per l’Artigianato, di recentissima approvazione da parte della Regione Lazio, annovera tra i settori tutelati, merita di essere conosciuto, essendo tra le espressioni più alte e affascinanti del comparto: affonda le radici in una importante tradizione e, al tempo stesso, è capace di produrre interessanti innovazioni, grazie ad un intenso lavoro di studio e di ricerca”.
L’inaugurazione è fissata per domani, venerdì 13, alle 18. In occasione della mostra, è prevista l’apertura straordinaria del Museo: domani dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 24; sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30, dalle 16,30 alle 20 e dalle 21 alle 24.