Senza filtro - Il Club Riformatori-PLI di Viterbo comunica di aver aderito con convinzione ed entusiasmo al net work “decidere” lanciato da Daniele Capezzone il 4 luglio u.s.
Infatti il PLI Viterbo condivide pienamente i tredici “cantieri ad alta velocità” proposti dal Presidente della Commissione attività produttive della Camera, di seguito brevemente riassunti
1. Flat tax al 20%
2. Federalismo fiscale e competitivo
3. Presidenzialismo
4. La “società della scelta” per scuola e sanità
5. Privatizzazioni
6. Responsabilità patrimoniale del pubblico amministratore
7. Semplificazione burocratica ed “impresa in un giorno”
8. Riforma delle pensioni e ammortizzatori sociali: modello welfare work
9. Detassazione del lavoro subordinato
10. Aumenti salariali legati all’impresa
11. Abolizione del sostituto di imposta per i dipendenti
12. Superamento degli ordini professionali
13. Abolizione valore legale del titolo di studio
nei quali vi è una totale adesione ai principi ispiratori della battaglia liberale che il PLI, in maniera solitaria, conduce da anni.
Alla luce di cio’ ritiene opportuno sin da ora impegnarsi a Viterbo e Provincia in una campagna di ricerca di adesioni e di disponibilità a collaborare al dibattito, al fine di potere essere il PLI, il più presto possibile, pronto ad aprire tavoli anche locali di confronto e di lavoro e di potere segnalare personalità della società civile che, per proprie caratteristiche, possano venire coinvolte in eventuali tavoli nazionali.
Pertanto il club Riformatori PLI Viterbo lancia un appello al fine di ottenere adesioni di singoli o di associazioni della nostra provincia, contattandoci direttamente o iscrivendosi al net work sul sito www.decidere.net.
Ciò al fine di allargare il coinvolgimento del grande retroterra liberale nella costruzione di un manifesto conclusivo che renda i 13 punti di Capezzone, con l’aggiunta di altri che riguardino la Giustizia e le scelte di politica estera, coerenti ed esaustivi delle richieste e delle riflessioni della più ampia base possibile, dando il via anche a Viterbo alla costruzione di una grande forza politica liberale, capace di condizionare le scelte delle Istituzioni da sottoporre ai cittadini, attraverso la piattaforma politica culturale contenuta nei 13 punti, come scelta alternativa al falso bipolarismo che blocca ogni riforma in senso liberale.
Il presidente del Club Riformatori-PLI Viterbo
Giacomo Barelli