Viterbo - Nell’assemblea dei soci presentata la ‘mission’ della società
Esco Tuscia, fondamentale la collaborazione degli enti
20 luglio 2007 - ore 3,00
- La Esco Tuscia si rinnova. Il 18 luglio, si è riunita, alla presenza del presidente Camillo Fiaschetti, l’assemblea ordinaria dei soci della Esco. All’ordine del giorno la presentazione del bilancio e la relazione del collegio sindacale.
“Durante la riunione spiega l’assessore all’Ambiente Tolmino Piazzai sono state inoltre affrontate altre tematiche molto importanti. Con l’entrata in vigore delle legge Bersani la società, per evitare conflitti con il provvedimento, ha dovuto restringere l’oggetto sociale. Ovvero le prestazioni della Esco saranno rese solamente nei confronti dei soci stessi”.
La Esco Tuscia diventa di fatto una società in house, quasi completamente pubblica. Soci sono la Provincia di Viterbo e 46 Comuni della Tuscia.
“Invitiamo quindi dice ancora l’assessore Piazzai i soci a collaborare per la definizione del piano aziendale di sviluppo e rilancio della società, al fine di definire gli obiettivi del risparmio energetico, diffusione delle fonti rinnovabili e contenimento delle emissioni di Co2”.
In particolare si invitano gli enti coinvolti ha deliberare le azioni operative concrete per attivarsi sui campi d’intervento della società stessa.
“I nostri obiettivi dice ancora Piazzai sono la riqualificazione energetica degli edifici di proprietà dell’ente pubblico, verifiche degli impianti termici in conformità alle legge 10/91, riqualificazione energetica e gestione degli impianti di pubblica illuminazione, supporto tecnico-amministrativo per la stesura di bandi di gare per la fornitura di energia elettrica e gas sul mercato”.
La Esco Tuscia è inoltre disponibile a curare, per gli enti soci, l’istruttoria di accesso agli incentivi pubblici regionali o nazionali, compresa l’attività di programmazione e progettazione preliminare di interventi di risparmio energetico e di uso delle fonti rinnovabili.
“Finalmente possiamo operare a pieno ritmo spiega il presidente della Esco, Camillo Fiaschetti per garantire efficienza e risparmi ai Comuni. Tra qualche giorno faremo un’assemblea dei sindaci per spiegare i cambiamenti apportati nella società e per parlare degli incentivi e aiuti ai quali è possibile accedere”.
“I soci avranno anche la possibilità di accedere conclude Piazzai ai tre bandi del ministero dell’Ambiente per il finanziamento in conto capitale di impianti solari termici, fotovoltaici, da applicare nelle scuole e quelli con scopo didattico e con integrazione architettonica. Una proficua collaborazione da parte dei Comuni è quindi indispensabile e fondamentale sia per la società sia per gli stessi che potranno godere dei vantaggi, derivanti dalle attività messe in campo dalla Esco”.