Viterbo - Archeotuscia lancia l'allarme E' emergenza archeologica
25 luglio 2007 - ore 2,00
Ferento durante la stagione teatrale
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- "Il teatro romano di Ferento inaccessibile, la basilica di San Pietro a Tuscania chiusa, le necropoli rupresti impraticabili, la chiesa di Santa Maria in Forcassi in rovina, il criptoportico del Quartuccio a Viterbo ridotto a discarica, il centro etrusco-medioevale di Norchia in abbandono, le numerose vie Cave sull'orlo della scomparsa, la 'Piramide' del parco di Bomarzo ingoiata dalla macchia, le capanne preistoriche di Luni sopraffatte dai rovi, decine di emergenze archeologiche disfatte dalla vegetazione". L'associazione Archeotuscia lancia l'allarme.
"Vogliamo richiamare l'attenzione nazionale sulla drammatica situazione del Viterbese, porre il problema della salvaguardia dei siti archeologici alle istituzioni internazionali, intensificare gli studi e promuovere la conoscenza dei luoghi, proporre all'Unesco tutto il territorio provinciale come Patrimonio dell'Umanità".