- Chiuso un internet point che operava senza licenze.
La sezione polizia postale di Viterbo, guidata da Averaldo Piazzola, ha denunciato a piede libero un 39enne residente in un Comune della Provincia di Viterbo.
L'uomo, senza essere in possesso di alcuna autorizzazione aveva allestito un internet point all'interno di un chiosco di sua proprietà nella piazza del paese, con quattro postazioni internet che utilizzavano la connessione via “wireless”, cioè senza fili. In particolare la connessione wireless che utilizzava una parabola aveva una portata, secondo quanto verificato dalla polizia postale, di 20 chilometri.
Inoltre è stato accertato che gli utenti che ne facevano uso, non venivano identificati e registrati, come invece è obbligatorio a seguito delle ultime norme antiterrorismo.
Pertanto l'attività veniva chiusa ed il materiale informatico posto sotto sequestro ed è stata elevata una multa di 3mila euro.
Il gestore invece è stato denunciato per aver svolto l'attività senza licenze e permessi.
L'attività della polizia si è intensificata in questi ultimi tempi per quanto riguarda internet, proprio per l'allarme terrorismo che ha riguardato la provincia di Viterbo.