Senza filtro
- Oggi, ore 18,00
Chiostro del Comune di Soriano nel Cimino (Vt)
L’ANPI Comitato Provinciale di Viterbo e l’associazione culturale TAKE OFF
Presentano:
Rosso di sera
di Angelo La Bella
con prefazione di Rosa Mecarolo
(Grotte di Castro, tipografia Ceccarelli, 2007, pp. 220)
Raccolta postuma degli articoli redatti dal 1991 al 1995 per la rubrica “Rosso di sera” tenuta su “Sottovoce”, con un’appendice di scritti datati 2001. L’autore vi affronta le tematiche più salienti dell’epoca: dalle politiche territoriali a quelle nazionali, con Tangentopoli, l’involuzione autoritaria della cosa pubblica e l’affossamento del PCI, ed infine internazionali, col crollo del blocco sovietico e l’affermazione del neoliberismo e del “pensiero unico”.
e a seguire, proiezione del documentario:
Mio fratello Gojko
Intervista a Nello Marignoli, partigiano viterbese combattente in Jugoslavia
di Giuliano Calisti e Francesco Giuliani
(DVD_60’_ Italia_2007)
Riprese e montaggio: Giuliano Calisti e Francesco Giuliani; Ricerche storiche e testi: Silvio Antonini; Speakeraggio: Claudia Calisti; Musiche: Fiore Benigni e Paolo Rocca.
Nello Marignoli, classe 1923, conosciuto da tutti i viterbesi come gommista, durante la seconda guerra mondiale è radiotelegrafista presso la Marina Militare Italiana. L’8 Settembre del ‘43 si trova a Valona dove, non volendo giurare fedeltà alla Repubblica Sociale di Mussolini, viene recluso, assieme ad altri marinai antifascisti, in un campo di concentramento tedesco dal quale fugge per entrare nell’Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo. Combatte percorrendo tutto il paese da sud a nord e giunge in fine a Trieste per fare ritorno in una Viterbo irriconoscibile, sconquassata dai bombardamenti alleati.
In quest’intervista, rilasciata nel luglio 2006, Nello, con un’oratoria a tratti commovente, a tratti ironica, narra senza retorica della sua infanzia a Viterbo in una famiglia antifascista, della partecipazione alla guerra, dei crimini nazifascisti contro le popolazioni balcaniche di cui è stato testimone diretto e indiretto, dei tanti soldati italiani fucilati dai nazisti e delle scelte che lo portarono ad unirsi alla Resistenza jugoslava.
Intervengono:
Silvio Cappelli (associazione TAKE OFF)
Silvio Antonini (segretario e portabandiera ANPI CP Viterbo)
Alfio Cortonesi (Università degli Studi della Tuscia)
Giuliano Calisti (autore del documentario Mio fratello Gojko)