Riceviamo e pubblichiamo
- Si è tenuta l'altro ieri la premiazione di tutte le classi della scuola elementare di Blera ad opera dell’Università Agraria.
L’evento si è svolto a conclusione del 1° concorso “Dai un’etichetta all’olio biologico dell’Università Agraria”, organizzato dall’ente per celebrare la prima produzione di olio extravergine di oliva biologico della sua storia. e supportato dall’Assessorato agricoltura della Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo, dalla Camera di Commercio di Viterbo, dall’Associazione Italiana Agricoltura Biologica e dal Comune di Blera.
Il concorso, partito in marzo, ha previsto letture e ricerche dei bambini di tutte le classi sull’agricoltura biologica. Successivamente, in Aprile, è stata organizzata la visita della Scuola Elementare all’oliveto dell’Università Agraria, cui è stata abbinata la degustazione dell’olio extravergine di oliva biologico prodotto nella campagna 2006/2007.
Dopo l’esame di tutti i disegni realizzati con il fine di dare un’etichetta alle bottiglie ed alle lattine di olio biologico della prossima stagione, sono stati premiati gli elaborati migliori con materiale didattico utile all’intero Istituto.
“È stata una bella manifestazione, che merita di essere riproposta in futuro e alla quale vanno affiancate altre iniziative didattiche all’aperto, alla scoperta del nostro territorio e delle nostre tradizioni agricole.” dice Luca Torelli, Presidente dell’Università Agraria - “Crediamo che l’Università Agraria debba essere funzionale alla conservazione del territorio, alla sua promozione e ad educare i più piccoli al rispetto dell’ambiente; nel momento in cui facciamo conoscere l’agricoltura biologica a 140 bambini di età compresa fra 6 e 10 anni, siamo certi di aver fatto il nostro dovere”.
“Un ringraziamento particolare va a Daniela Valentini, Assessore agricoltura della Regione Lazio, alla Provincia di Viterbo, alla Camera di Commercio di Viterbo, all’Associazione Italiana Agricoltura Biologica, ad ICEA, alla Confederazione Italiana Agricoltori di Viterbo e al Comune di Blera. Sapere di poter contare su tanti soggetti che credono nella bontà di iniziative come questa ci da ragione e stimolo per continuare in questa direzione”.
Universita’a agraria di Blera