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L'assessore Picchiarelli
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- Firmato stamattina dall’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Picchiarelli e dal presidente del Cesv Lazio (centro servizi per il volontariato) Giulio Russo un protocollo d’intesa mirato a migliorare la qualità dei servizi per la collettività.
La firma - apposta durante la conferenza stampa a cui hanno preso parte anche i responsabili territoriali di Cesv e Spes, rispettivamente Chiara De Carolis e Massimiliano Venturi impegnerà le due parti a istituire un rapporto organico per sviluppare azioni conoscitive finalizzate a aumentare e migliorare la conoscenza delle realtà associative e dei bisogni territoriali.
“Quella che presentiamo oggi è una nuova ipotesi di lavoro spiega Picchiarelli - che si baserà su diversi punti, tutti però volti al miglioramento della qualità dei servizi sociali e delle associazioni di volontariato. Con il Cesv e con lo Spes abbiamo infatti concordato che esiste una necessità di consolidare la politica di promozione del ruolo del terzo settore come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo della comunità”.
Il Cesv è un’associazione di associazioni ispirata da principi di carattere solidaristico con lo scopo di realizzare attività utili a promuovere, sostenere e sviluppare le organizzazioni di volontariato. “Questo protocollo afferma Giulio Russo - arriva dopo sette anni di interveti.
Che ci hanno portato a capire quanto ogni singola associazione operi bene nel suo campo. Il problema ora è andare oltre e riuscire a dare un contributo che possa portare alla rinascita del sociale in senso più generale”.
Il protocollo in particolare prevede: sviluppo di azioni conoscitive, individuazione e promozione di forme di rappresentanza del terzo settore, sviluppo di una strategia comune per migliorare la partecipazione del terzo settore alla creazione dei piani di zona, organizzazione e realizzazione di percorsi formativi rivolti a gruppi di operatori dei servi sociali, diffusione dei risultati ottenuti, realizzazione congiunta di eventi di promozione del volontariato e della solidarietà organizzata del territorio della provincia di Viterbo.
“Un aspetto fondamentale di questa intesa dice ancora l’assessore Picchiarelli è la parte conoscitiva. L’indagine che Cesv andrà a fare nelle varie realtà. Per questa azione investigativa verrà costituito un gruppo misto di lavoro che elaborerà una microprogettualità orientata a collegare le azioni conoscitive con le funzioni dell’Osservatorio della Provincia.
In particolare quindi sarà realizzata un’indagine sulle realtà associative presenti sul territorio finalizzata alla ricostruzione della mappa di risorse e servizi che le stesse mettono a disposizione della collettività.
Una volta effettuata questa indagine diventerà uno strumento utilizzabile dal territorio. Non un’istantanea quindi conclude - ma un metro che misurerà qualitativamente e quantitativamente la realtà delle associazioni e il grado dei bisogni della collettività”.