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Il crollo a Piazza Sallupara
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- Crolla un muro a piazza Sallupara.
Un pezzo di muro è caduto a pochi metri dalle case dei militari dell'esercito, ieri mattina.
I sassi di peperino sono caduti sui contatori del gas.
Il muro crollato non farebbe parte delle mura cittadine, secondo il comune, ma del carcere che si trovava a piazza Sallupara.
Per stabilire se il muro fa parte della cinta muraria si attende, questa mattina, il sopralluogo di Giovanni Fatica, della Sovrintendenza, esperto della struttura architettonica cittadina.
I tecnici dell'Enel Gas hanno subito isolato i contatori dalla condotta così da permettere ai vigili del fuoco di abbattere l'intera parete pericolante. Otto famiglie sono rimaste senza gas.
“Non si tratta delle mura ddella città - afferma l'assessore ai Lavori pubblici del Comune, Antonio Fracassini - . Si tratta invece delle mura del vecchio carcere di Sallupara. Mura posticce, molto più recenti di quelle medievali. La struttura non è di proprietà comunale, tanto che avevamo tentato di acquistarla per metterci il mercato coperto”.
Come dire che, secondo l'assessore, le mura non hanno grande valore storico.