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Piero Marrazzo
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- La giunta regionale del Lazio, presieduta da Piero Marrazzo, su proposta congiunta dell’assessore alla piccola e media impresa, commercio e artigianato Francesco De Angelis e dell’assessore al lavoro, pari opportunità e politiche giovanili Alessandra Tibaldi, ha approvato ieri il protocollo di intesa che definisce il programma di interventi per la riqualificazione e l’innovazione della filiera ceramica, la riconversione produttiva e la crescita occupazionale dell’area del distretto industriale della ceramica di Civita Castellana.
Il provvedimento ratifica il protocollo di intesa sottoscritto, lo scorso 31 gennaio, da ministero dello sviluppo economico, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, comuni compresi nel distretto, Camera di commercio di Viterbo, Centro ceramico di Civita Castellana, associazioni di categoria e sindacati.
L’obiettivo dell’intervento è superare lo stato di difficoltà in cui versa in particolare il settore delle stoviglierie del distretto civitonico, per rilanciare la capacità competitiva delle imprese ed irrobustire i livelli occupazionali.
“La delibera ha affermato il presidente Marrazzo - rappresenta un importante passo in avanti per contrastare la crisi del distretto della ceramica ed è il segno del costante impegno di questa amministrazione per il rilancio di Civitacastellana.
Dopo la firma del protocollo di intesa con il ministero dello sviluppo economico lo scorso gennaio ha aggiunto Marrazzo - la ratifica spiana la strada all’immissione di nuove energie nel processo produttivo del distretto e offre un aiuto concreto ai lavoratori del settore, con azioni di formazione e riqualificazione professionale".
“Nel gennaio scorso - afferma l’assessore De Angelis - ci eravamo dati un termine di quattro mesi per dare avvio al programma di interventi a favore del distretto. Abbiamo mantenuto l’impegno e, insieme alla Provincia, agli enti locali, ai sindacati ed alle associazioni di categoria, abbiamo messo a punto idee e progetti per crescere”.
Il programma degli interventi è finalizzato all’attivazione di investimenti volti a potenziare i processi produttivi delle aziende, il livello tecnologico, innovativo e la ricerca, anche con il coinvolgimento del Parco Scientifico e Tecnologico dell'Alto Lazio. Saranno favoriti i progetti consortili e, tra l’altro, è prevista grazie al concomitante impegno del governo la riconversione produttiva di alcune aziende, mentre sul fronte del lavoro, è previsto l'utilizzo di ammortizzatori sociali, percorsi formativi e di qualificazione dei lavoratori.
“Con questo provvedimento - aggiunge De Angelis - proseguiamo sulla strada del sostegno al distretto civitonico, a favore del quale abbiamo stanziato lo scorso anno 2 milioni e 200 mila euro attraverso la legge sui distretti industriali”.