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Il capo della Mobile Salvatore Gava
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Il capitano della compagnia di Ronciglione Antonio Viola
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- Cocaina, smantellata organizzazione criminale, arrestate quattordici persone. Operazione The Python portata a termine dalla mobile di Viterbo, dai colleghi di Roma e dai carabinieri di Ronciglione e della capitale.
Dei quattordici arrestati due sono di Viterbo, tre di Ronciglione, gli altri sono tutti di Roma e provincia. Cinque le donne. Una persona ha l’obbligo di dimora
A capo dell’organizzazione sarebbe stato Gianfranco Coccia, 52enne con 27 anni di carcere alle spalle.
Per tutti l'accusa è di concorso in spaccio sostanze stupefacenti.
L’operazione The Pyton è partita dalla morte per overdose di un ragazzo viterbese il 28 settembre dello scorso anno.
Subito dopo furono arrestate due persone, una di Ronciglione e una di Viterbo.
Si trattava di piccoli spacciatori. Successivi accertamenti, coordinati dal pm Paola Conti, Gip Rita Cialoni, hanno consentito di identificare l’organizzazione criminale dedita allo spaccio d’eroina e cocaina, con base a Tor Bella Monaca.
Nel corso delle perquisizioni, effettuate ieri a Tor Bella Monica e in particolare in via dell’Archeologia, sono state ritrovate anche armi in possesso di un uomo, mentre una donna aveva in casa duecento dosi di metadone.
Impegnati nell’operazione, più di cento uomini, tra polizia, carabinieri, squadra mobile e unità cinofile.
I carabinieri sono stati guidati dal comandante della compagnia di Ronciglione Antonio Viola, mentre la mobile, da Salvatore Gava.
Oltre agli arrestati ci sono dieci indagati. Le forze dell’ordine stanno ricercando altri due malviventi romani di Tor Bella Monica.
Gli arrestati sono stati portati nei carceri di Roma e Civitavecchia.
Oltre ai flaconi di metadone, sono stati sequestrati strumenti da taglio e cocaina.
L’organizzazione spacciava nella capitale e riforniva il Viterbese.