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Riceviamo e pubblichiamo
- Con emozione e un pizzico di sano orgoglio, il Movimento Culturale e Solidale MCS rende partecipe la popolazione degli imminenti lavori di abbattimento delle barriere architettoniche presso lo scalo ferroviario viterbese di Porta Romana.
Per chi non avesse avuto modo di seguire il nostro appello e il nostro lavoro, nei mesi scorsi abbiamo sollevato con forza il problema per cui un disabile, a Viterbo, non possa essere libero di prendere il treno. Due le tipologie di impedimenti: attraversare i binari (posti a un livello diverso rispetto alle piatteforme della stazione) e salire sul treno a causa di un considerevole dislivello.
Durante il periodo successivo ai nostri appelli sugli organi di stampa, molti cittadini e, per la verità, anche alcuni associati di MCS ci hanno rimproverato per non aver continuato la battaglia mediatica.
Con convinzione, e per fortuna i fatti ci stanno dando ragione, il movimento ha assunto la posizione per cui abbiamo preferito evitare di apparire per il gusto di apparire o inviare comunicati per il gusto di creare scompiglio.
Nonostante passassero i mesi, abbiamo di gran lunga preferito collaborare con gli addetti ai lavori al fine di risolvere la triste problematica evitando così l’inutile creazione di un capro espiatorio per una situazione che da sempre affliggeva le nostre stazioni.
Ora, gli enti competenti ci hanno finalmente messo a conoscenza dell’imminente inizio dei lavori per quanto riguarda l’attraversamento dei binari. Non solo, all’interno del progetto è stato inserito anche il percorso a favore dei non vedenti; un altro prezioso elemento per un’eguale considerazione di tutti i cittadini.
A tal proposito, mi sento senz’altro in dovere di ringraziare quanti hanno da subito accolto il nostro appello e si sono adoperati per un positivo epilogo.
In primis il ringraziamento dell’intero consiglio direttivo di MCS va a Michele Oliviero, delegato alle problematiche dell’handicap per il Comune di Viterbo che dal primo istante ha sposato la nostra battaglia e l’ha condotta con abnegazione e passione, all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune prof. Antonio Fracassini, all’intero TVM (Terminale Viaggiatori e Merci), struttura delle Ferrovie (RFI) nelle persone degli ing. Sabato Gargiulo e geom. Efrem Appia.
Un ulteriore sentito ringraziamento va ai nostri associati e a tutti i cittadini che, anche attraverso una fattiva collaborazione, ci hanno sempre più incoraggiato per portare avanti le nostre tesi.
Daniele Sabatini
Presidente del Movimento Culturale e Solidale MCS