- Si terrà martedi 22 maggio alle ore 21 nella biblioteca comunale una importante assemblea pubblica, organizzata dal locale circolo di Rifondazione comunista/Sinistra europea, per discutere del futuro del sistema pensionistico.
All’iniziativa, che sarà coordinata dal segretario bassanese di Rifondazione, Giovanni Fallini, parteciperanno Sante Moretti, responsabile nazionale “Previdenza” del Prc, Giovambattista Martinelli, segretario della Camera del lavoro CGIL di Viterbo e Mario Ricci, segretario della federazione provinciale Prc di Viterbo.
L’incontro sarà l’occasione per capire quali sono gli scenari che si stanno aprendo a livello nazionale sul futuro del sistema pensionistico, a partire dalla necessità di aumentare le pensioni minime, di garantire “copertura” pensionistica per i lavoratori precari e di abolire il cosiddetto “scalone” (la cui abolizione è prevista nel programma elettorale dell’Unione), introdotto dal governo precedente, e che prevede un innalzamento di tre anni dell’età pensionabile a partire dal 1 gennaio 2008.
Gli scioperi spontanei tra i lavoratori della settimana scorsa sono la spia di un malessere e di una preoccupazione: il sistema pensionistico pubblico va difeso e riqualificato. Questo è l’impegno di Rifondazione comunista che vuole garantire a tutti una pensione giusta e dignitosa.
Ma la riunione vuole contribuire anche a fare chiarezza ed informazione sul futuro del trattamento di fine rapporto ( le vecchie liquidazioni). Infatti, entro il 30 giugno i lavoratori del settore privato dovranno scegliere come collocare il proprio tfr. Ad appena un mese da quella data regna ancora molta incertezza e confusione attorno ad una scelta di fondamentale importanza per il futuro di milioni di persone.
Il diretti o del circolo PRC/SE