Riceviamo e pubblichiamo - Una cooperativa per ricostruire la pace.
Con l’accordo avvenuto e siglato nel Burkina Fasso, la Costa d’Avorio ha finalmente ritrovato la pace dopo quasi cinque anni di guerra civile che ha messo in ginocchio un paese che era il fiore all’occhiello dell’Africa occidentale.
Una ferita difficilmente rimarginabile che potrà trovare una cura adeguata e efficace solo grazie alla volontà di tutti i suoi attori, impegnati sia nella polica che nel sociale e nell’economia.
La responsabilità maggiore per una ripresa e per un vero riscatto della democrazia e dello sviluppo, spetta a chi ha subito la diaspora.
Risiedo in Italia da molti anni ma covo da molto tempo il progetto di creare una cooperativa agricola gestita a maggioranza da ragazze madri.
La cooperativa avrà per scopo principale: di valorizzare l’agricoltura locale
aiutare le numerosissime donne impegnate nella coltivazione di tipo famigliare a commercializzare i loro prodotti in forma cooperativa su un mercato vasto e sicuro per un rendimento più costante.
Il mio viaggio in Costa d’Avorio nel luglio prossimo sarà finalmente per me l’occasione di mettere in piede questo progetto. In questa mia avventura, anche se dispongo di un piccolo fondo personale, mi preme chiedere a persone, enti e istituti vari, un aiuto anche simbolico o disposti a collaborare in tale realizzazione.
Armand Secka
(Armand Secka- poste italiane- Viterbo, conto corrente n. 20916029 ABI. 0761 CAB. 14500)
Per informazioni, tel. 329-0730946