Riceviamo e pubblichiamo
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Angelo Allegrini
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- L’aeroporto è una straordinaria opportunità per Viterbo.
Nel momento in cui molti rivendicano meriti e paternità della proposta, non ho difficoltà a riconoscere di essere stato scettico in passato sulla eventualità reale di avere un aeroporto civile, vero ed operativo, nella nostra città.
Oggi però le cose sono cambiate, esiste la concreta possibilità di fare di Viterbo il terzo aeroporto del Lazio e non mi sottrarrò dalla responsabilità politica di fare tutto il possibile per la realizzazione di questo progetto.
L’idea del documento unitario di associazioni, sindacati e enti locali per fare fronte comune è stata un’ottima idea e altrettanto ottima è l’iniziativa del presidente Bartoletti di riunire tutte le forze politiche.
La Margherita, e con essa il nostro Ministro Fioroni, aderisce all’appello per rafforzare la lobby territoriale che si sta costituendo.
Non possiamo perdere questa opportunità; Viterbo ha conosciuto la sindrome Nimby molto prima di altre città italiane, rimanendo a margine delle grandi scelte che venivano compiute nel Paese; non abbiamo voluto l’autostrada, siamo distanti dalle principali dorsali ferroviarie e, per un certo periodo, siamo stati perplessi anche sull’istituzione dell’Università della Tuscia: rinunciare ad esperire ogni utile tentativo o avanzare dubbi e perplessità in questa fase significa solo farsi protagonisti del mantenimento di una condizione di sottosviluppo per la nostra provincia.
Grazie anche all’intervento di Fioroni, il Governo ed il Ministro Bianchi stanno facendo la loro parte; non è tuttavia sufficiente:
occorre lavorare tutti insieme per far giungere, chiara e distinta, la nostra voce e la nostra pressione sulla Regione Lazio.
Angelo Allegrini