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Riceviamo e pubblichiamo
- In merito all’interrogazione presentata dal consigliere Federici, capogruppo di A.N. e relativa ai contributi da erogarsi al Sodalizio dei Facchini riferisco quanto segue:
attualmente in bilancio sono previsti gli stessi stanziamenti dell’anno 2006, per la parte che viene solitamente appostata come spesa corrente nel Bilancio di Previsione, mentre, faccio rilevare, che la maggior parte delle somme, erogate al Sodalizio e che sono in gran parte finalizzate per l’effettuazione delle varie manifestazioni svolte nel Settembre Viterbese in onore di Santa Rosa, di competenza dell’assessore ai Grandi Eventi, vengono stanziate nel mese di giugno di ogni anno, mediante la utilizzazione dei fondi relativi all’avanzo di amministrazione, così come proposto all’approvazione del Consiglio Comunale, dall’assessore al Bilancio.
Pertanto, solo nella fase di avvenuta quantificazione dell’avanzo di amministrazione, si potrà individuare l’ulteriore somma da destinare alle attività del Sodalizio.
Ritengo, quindi, allo stato dei fatti, pretestuosa tale polemica, nonché priva di fondamento per i motivi sopra esposti.
Faccio rilevare, inoltre, che in una situazione che ha reso complessa la formazione e approvazione del Bilancio 2007, a seguito dei tagli disposti con l’ultima finanziaria, potrebbe anche verificarsi che l’amministrazione comunale, non per volontà, ma per necessità, non possa reperire le medesime somme da destinare al Sodalizio: in tal caso si renderà necessario da parte del Sodalizio medesimo, preventivare, strutturare e razionalizzare le proprie attività, in relazione ai contributi ricevuti dal Comune, nonché da altri Enti o da privati.
Ritengo, infine, che l’attività del capogruppo Federici dovrebbe essere indirizzata prioritariamente verso le tante importanti criticità inerenti il bilancio dell’ente, che assommano a centinaia di migliaia di euro.
Mi riferisco in special modo alle somme da reperire per: il mancato passaggio di Robur in Talete, circa un milione di euro; somme per ripianare le passività delle Società Cev e Francigena, circa 700.000 euro; possibilità di impegnare circa 800.000 euro, stanziati in Bilancio, per la ricostruzione della parte crollata del museo, ma che ancora non si possono utilizzare in quanto non accertate le relative entrate; reperimento della somma necessaria per il personale dell’asilo nido.
A tal proposito, chiedo al consigliere Federici se, per tale dirimenti questioni, abbia usato la stessa solerzia, chiedendo ed ottenendo delucidazioni dall’assessore al Bilancio ed alle Politiche Societarie, su come reperire le somme necessarie a mantenere in equilibrio il Bilancio Comunale, o quali soluzioni proporre in alternativa.
vice sindaco
Assessore Paolo Muroni