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Marco Faregna
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- “L’Ensemble Barocco della Tuscia” ha aperto in modo straordinario la stagione di “Artemisia 2007” che si svolge a Calcata.
Grande successo per il trio di giovani talenti viterbesi, diretto dal maesto Riccardo Marini al clavicembalo e composto da Paolo Marchi, violino, Giulio Costantino, oboe e Alessandra Vitali, violoncello.
Il complesso che, sull’onda del successo riscontrato recentemente in Germania è stato invitato ad aprire l’ annuale mostra di Arte nella Natura organizzata da “Opera Bosco” di Calcata, ha eseguito opere di Tartini, Telemann, Haendel e Vivaldi ed ha riscosso un caloroso successo da un pubblico entusiasta che al termine ha tributato una vera e propria ovazione con successiva coda di bis.
Il quartetto è nato quest’anno per iniziativa dell’APT della Provincia di Viterbo al fine di dotarsi di un importante strumento per veicolare l’immagine del Festival Barocco attraverso piccoli ma intensi assaggi musicali di tipo promozionale che, come nel caso di Monaco, si inseriscono in contesti di promozione del territorio più ampi e variegati, di livello nazionale ed internazionale.
“Ci sembrava opportuno ha spiegato il commissario straordinario Apt Mazzoli dare impulso in maniera concreta alla promozione delle tante risorse della Tuscia fra cui anche i tanti, tantissimi giovani viterbesi ricchi di talento.
Una performance dal vivo di questo splendido trio diretto dal maestro Marini significa promozione reale, con una marcia in più, in qualsiasi scenario si inserisca o venga proposta.
E’un modo originale ed innovativo ma credo e spero molto efficace per veicolare una manifestazione quale il festival Barocco che, come molte altre, contribuisce a rendere quella di Viterbo, una provincia culturalmente viva e vivace, in grado di produrre un’elevata qualità dell’offerta”.
“Il quartetto ha commentato il maestro Marini - sta diventando una vera e propria formazione stabile che si va arricchendo di nuovi contributi da parte di altri giovani musicisti, come nelle intenzioni dell’ ente e della direzione artistica del Festival, che ha in programma un allargamento dell’organico al fine di poter spaziare su un repertorio più ricco e variegato.
A Calcata, la particolare e suggestiva collocazione del concerto al Teatro di Pan, sito ha contribuito a creare un’atmosfera assolutamente unica, paragonabile solo ai già collaudati “Concerti in alta quota” che si svolgono in estate sulle cime dolomitiche”.
Soddisfatto il direttore Faregna: “Il successo di Calcata ottenuto dall’Ensemble conferma quello di Monaco e soprattutto premia un’idea che ha visto l’Apt protagonista. Due uscite importanti in attesa del Festival Barocco 2007 che si preannuncia quest’anno ancora più ricco e coinvolgente per i tanti appassionati.
Un cartellone rispetto al quale non possiamo ancora anticipare nulla ma che anche quest’anno potrà vantare presenze nazionali ed internazionali musicali importanti. Così come internazionali saranno anche le presenze fra il pubblico di uditori”.