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- Con le note della Quinta Sonata di Felix Mendelssohn Bartholdy eseguite da Giulio Piovani di Pavia , vincitore del primo premio, sezione “giovani concertisti”, si è conclusa, presso la chiesa della Verità, la dodicesima edizione del Concorso nazionale d’organo citta’ di Viterbo.
Un’edizione veramente eccezionale per la presenza di ben 26 concorrenti:
numero mai verificatosi sin d’ora,e che acquista maggior valore quando altri concorsi italiani vengono sospesi per mancanza di concorrenti.
Questa partecipazione ha comportato sicuramente un lavoro attento e a volte anche gravoso per la Giuria internazionale composta da: Silvius von Kessel-Erfurt (Germania), Alessio Corti-Ginevra,Umberto ForniVerona, Ugo Zalunardo Venezia, Mario Verdicchio-Parma, Luigi Celeghin Roma -direttore del Concorso.
La diversificazione delle sezioni, legata in parte alla realtà storica degli strumenti del territorio viterbese (strumenti tutti restaurati e perfettamente funzionanti), oltre che ad offrire agli stessi concorrenti la preziosa possibilità di conoscere una diversa realtà storica, ha inteso sottolineare l’importanza di queste testimonianze storiche cariche di ricordi, sentimenti, affetti. Strumenti che non di rado rimangono muti in un “dialogo infinito” tra le argentee canne della cantoria e le luci della speranza dell’altare
maggiore.
Così tra duomi, cattedrali, santuari, le musiche si sono rincorse, a volte sovrapposte, in un clima di speranza, attesa, trepidazione, gioia ma anche qualche delusione, sempre comunque con la volontà di esserci, di partecipare. Sono stati ascoltati un buon gruppo di giovani al mezzo delle loro scelte (Sez:Ae B).Veramente di alto livello la sez. “E” Premio Organo Antico F.Violati, con punteggi a distanza di pochissimi centesimi.
Una buona sezione la ”C- Giovani concertisti” da cui è risultato il vincitore del Primo premio.
Da sottolineare il significativo Premio di Improvvisazione voluto dalla diocesi di Viterbo. Una constatazione davvero interessante e significativa: il Premio Organo antico “Francesco Violati” nonché il premio di Improvvisazione, sono andati allo stesso
vincitore della Sezione ”C giovani concertisti” dell’edizione 2006.
Un unanime giudizio da due giurie totalmente diverse. Al Concerto finale e premiazione erano presenti, tra le autorità, il vescovo Lorenzo Chiarinelli, don Roberto Bracaccini responsabile musicale della Diocesi, i professori Carlo Franco Ricci e Lorenzo Venzi ordinari dell’Università della Tuscia che tra l’altro, hanno auspicato una forma di fattiva collaborazione tra il Concorso e l’Università stessa.
I premi sono stati assegnati a:
- Sez. “A” Premi IMAIE: Lorenzo Antinori (Pesaro). Carlo Guandalino
(Alessandria) Alessio Giacobone (Caserta) Alberto Barbetta (Vicenza)
- Sez.”B” Premi AVAM-Bonizzi-Vegezzi Bossi: Michele Fontana (Verona),
Pietro Ruggeri (Firenze)
Sez.”C” Premio CARIVIT: Primo Premio Giulio Piovani (Pavia) Secondo
Premio PINCHI-Corrado Cavalli (Torino).
Terzo Premio QUATRINI : Michele Savino (Salerno).
Sez.”D” Premio Improvvisazione DIOCESI VITERBO Massimo Andrea Verzilli (Milano)
Sez.”E” Premio Organo antico F. VIOLATI-ROMA Massimo Andrea Verzilli (Milano)