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L'assessore Trappolini
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-“Continua la campagna messa in campo dall’assessore ai Trasporti Renzo Trappolini per incrementare e migliorare il trasporto su ferro nella Tuscia.
L’ultimo atto, ma solo in ordine cronologico, è la richiesta inviata il 29 maggio all’assessore regionale ai Trasporti Fabio Ciani, al direttore regionale dei Trasporti Alessandro D’Armini e al capo di gabinetto del ministero dei Trasporti Achille Toro di incrementare le fermate a Graffignano-Sipicciano e di quelle per la Maremma.
In particolare per la prima si tratta di una richiesta di fermata nella stazione di Sipicciano alle ore 7,50 circa del treno regionale (Porta Fiorentina Roma Termini), di quello delle ore 7,21 e delle ore 20 del treno regionale in partenza da Roma Termini alle 19 e diretto a Viterbo.
“L’area interessata spiega l’assessore Trappolini - presenta un’utenza considerabile ed è suscettibile di sviluppo in termini di insediamenti residenziali e produttivi vista la vicinanza dell’autostrada e il collegamento su ferro con Orte. I pendolari della zona, inoltre, hanno raccolto oltre cento firme per l’attivazione della fermata, che come appena spiegato, potrebbe essere importante per l’ulteriore sviluppo locale”.
Il secondo punto portata all’attenzione dall’assessore riguarda invece Tarquinia.
“In questa zona- dice Trappolini - i pendolari chiedono con forza servizi ferroviari specifici con l’allungamento della percorrenza di alcuni treni che attualmente concludono la loro corsa a Civitavecchia, senza tener conto della dimensione attuale e immediatamente futura dell’utenza in crescita di un comprensorio come quello di questa parte della Maremma viterbese, delle prospettive di indotto dal Porto di Civitavecchia e dell’offerta suscettibile di sviluppo in termini di residenzialità anche turistica e produttiva della zona”.
I pendolari quindi chiedono: il prolungamento di almeno alcuni degli attuali treni regionali su Civitavecchia fino Tarquinia o anche Montalto di Castro per avere più risposte alle richieste dei lavoratori che in maggior parte attualmente si spostano su Civitavecchia con i propri mezzi aggravando le spese.
“Certamente la provincia di Viterbo afferma l’assessore Renzo Trappolini - non è favorita nei collegamenti con Roma, ma alla capitale porta, con i suoi lavoratori, un contributo giornaliero di produzione, professionalità e lavoro che le istituzioni non possono non considerare. Per questo credo sia giusto rispondere alle richieste, più volte sollecitate, dei pendolari. Risorsa per la Tuscia e per la capitale”.