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- Scuola di Santa Barbara, una piccola cronologia, tanto per cominciare:
- Anno 1998. viene compresa una Scuola primaria nelle opere di urbanizzazione secondaria del comprensorio C5, l’incarico per il progetto preliminare viene affidato all’arch. Fernando Contessa
- Anno 1999 viene approvato il progetto preliminare
- Anno 2000: viene approvato il progetto definitivo, per un importo complessivo di 1.838.679,67 euro
- Anno 2004: viene acceso un mutuo per finanziare il progetto presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Il progetto preliminare, però, viene considerato, anche raccogliendo le giuste sollecitazioni dei cittadini del quartiere e del loro comitato, insufficiente per le esigenze di un quartiere in grande espansione e la cui popolazione è rappresentata, perlopiù, da giovani coppie.
Il 17 novembre 2004 (delibera di Giunta n°651) viene approvato il progetto preliminare del nuovo complesso scolastico, ampliato e modificato, in modo da garantire le esigenze espresse e la sua realizzazione veniva divisa in due stralci.
A questo punto il finanziamento già ottenuto risultava sufficiente a garantire la copertura economica del solo I° stralcio, meno circa 30.000 euro. Per il II° stralcio si sarebbe provveduto a chiedere ulteriore finanziamento. A novembre del 2005 viene dato l’inizio lavori del primo stralcio.
Il 17 novembre 2006 (a due anni esatti dalla delibera sopra ricordata e ad un anno dall’inizio dei lavori) presentammo un’interrogazione all’assessore Fracassini per sapere:
1. perché ancora i lavori erano fermi agli scavi, o giù di lì?
2. se c’erano problemi con il finanziamento, visto che questo era stato ottenuto per un progetto completamente diverso da quello poi avviato.
L’assessore addusse i noti motivi (acqua negli scavi) a giustificazione della lentezza dei lavori e, per quanto riguardava il finanziamento, si sarebbe informato ma, non riteneva ci fossero problemi.
Due mesi dopo circa i fatti lo smentirono: in sessione di bilancio l’amministrazione presentò un emendamento per un importo di 30.000 euro per integrare il finanziamento del mutuo per la Scuola di Santa Barbara; facemmo notare che, allora, avevamo avuto ragione a sollevare dubbi e perplessità due mesi prima, l’assessore Fracassini, candidamente, ammise di sì….
Ma la storia non finisce qui. In un cantiere dove c’era: recinzione, baracca, scavi e una gru, qualche giorno fa, sparisce la gru!!!
Informatami del perché vengo a sapere che la ditta appaltatrice intende recedere dal contratto, non ritenendolo più remunerativo; il Comune, per suo conto, offrirà una transazione amichevole. Che vuol dire?
Vuol dire che:
1. per la realizzazione della scuola siamo come al gioco dell’oca: tutti alla partenza, visto che forse si dovrà riaggiudicare l’appalto ecc. ecc.
2. la ditta otterrà riconosciute le spese fin qui sostenute, onde non aprire un contenzioso (ma ai cittadini serve una scuola…)?
3. chi è che ha sbagliato: il Comune, l’impresa, i progettisti?
4. che i problemi ci fossero era chiaro già molti mesi fa, quando fu presentata l’interrogazione. Abbiamo (hanno) aspettato altro tempo, dando la colpa all’acqua e alle indagini geologiche incomplete,
5. morale della storia: cari bambini di Santa Barbara, continuerete ad andare alla sovraffollata Scuola dell’Ellera, probabilmente fino a che non sarete in età per un bel master, in Pubblica Amministrazione, magari.
6. alla sottoscritta la magra soddisfazione del “ve lo avevo detto”, ma non mi consola affatto, come cittadina e come consigliere comunale…ovviamente di opposizione.
Linda Natalini consigliere Comunale D.S.