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- Per la morte di due militari, i caporalmaggiori del Reggimento Alpini Susa in Pinerolo Giuseppe Fioretti, di Tuscania, e Dino Paolo Nigro, della provincia di Cosenza, avvenuta in Kosovo, dopo essere precipitati a una altezza di 50 metri da un elicottero della marina militare durante una missione a Passo Morines, ci sono due nuovi indagati per omicidio colposo plurimo che ora rischiano di finire sotto processo a Roma.
Si tratta del pilota dell'elicottero, il capitano Guglielmo Pietropaolo, e del sergente Luca Perrone, addetto al portellone del velivolo.
Entrambi sono della Marina Militare.
L'inchiesta giudiziaria, affidata al pubblico ministero Maria Bice Barborini, si è conclusa con il deposito degli atti, attività che anticipa la richiesta di rinvio a giudizio.
Per la stessa vicenda, il 9 ottobre dello scorso anno, erano stati prosciolti dal gup di Roma Maria Grazia Giammarinaro gli ufficiali Dino Mora, vicecomandante della 35/a compagnia del terzo Reggimento alpini, e Stefano De Rosa, facente funzione di capo cellula operazioni/addestramento. Nella stessa occasione il gup dispose la trasmissione degli atti al pm per approfondire le posizioni di Pietropaolo e di Perrone.