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Nando Gigli
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- Il gruppo regionale dell’Udc ha presentato un’interrogazione urgente chiedendo al presidente Marrazzo e all’assessore alla Sanità Battaglia chiarimenti in ordine all’assunzione di circa settanta lavoratori di provenienza Lazio Service all’Agenzia di Sanità Pubblica.
“Secondo comunicazioni di provenienza sindacale spiega il primo firmatario dell’interrogazione il capogruppo dell’Udc Rodolfo Gigli - l’Agenzia di Sanità Pubblica avrebbe assunto per un anno, con contratto di collaborazione, circa settanta lavoratori di provenienza Lazio Service, già impegnati nel settore sanità.
Questi lavoratori non opererebbero però nella sede dell’Agenzia, ma verrebbero impiegati in attività presso l’assessorato alla sanità.
La decisione di procedere all’assunzione sarebbe avvenuta senza alcun confronto con le rappresentanze dei sindacati che, peraltro, stanno sviluppando una forte iniziativa vertenziale in ordine al lavoro precario ed agli impegni non rispettati dalla Giunta nei confronti dei lavoratori che erano in forza alla Lazio Service”.
I consiglieri dell’Udc vogliono sapere dall’assessore Battaglia se la notizia risponda a verità ed in particolare se i lavoratori assunti svolgano la loro attività presso l’assessorato alla sanità e con quali mansioni e per quali progetti lavorino.
“In tal caso - concludono - chiediamo spiegazioni su come sia possibile il passaggio da un contratto a tempo determinato a co.co.co per un anno per sostituire lavoro a tempo indeterminato e se non sia improprio nel senso di una forma di intermediazione il ruolo dell’Asp che assumerebbe personale che poi presterebbe la sua attività nell’ambito degli uffici della giunta.”