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Il capo della mobile Salvatore Gava
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- Gli uomini della squadra mobile, a seguito di indagini coordinate dal Pm Fabrizio Tucci, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un quarantenne residente in un paesino della provincia di Viterbo.
Nei confronti dell'uomo sono emersi gravi indizi di colpevolezza per i reati di violenza sessuale aggravata, corruzione di minorenni e maltrattamenti.
Infatti l'uomo avrebbe abusato delle figlie di 11 e 7 anni di un suo amico, a lui affidate, facendole vedere film e cartoni animati pornografici.
Inoltre, nell'ambito della stessa indagine, è stata disposta la misura cautelare del divieto di accedere in un comune della provincia di Viterbo, dove si trovano le bambine, nei confronti del genitore, nei cui confronti sono emersi indizidi reità per il delitto di maltrattamenti in famiglia.
Sulla base delle indagini condotte, il Gip presso il Tribunale di Viterbo, Rita Cialoni, ha emesso le misure cautelari.