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Senza filtro
- Volantinaggio durante San Pellegrino in Fiore, nascita spontanea di comitati, lenzuoli bianchi alle finestre, creazione di mailing list: sono tante le modalità con cui i cittadini si organizzano per portare avanti la loro battaglia a favore della chiusura del centro storico.
E, delle loro iniziative, nonché del loro convinto sostegno al provvedimento di chiusura, informano il sindaco con una corposa quantità di e-mail, che arrivano ogni giorno a Palazzo dei Priori.
Riportiamo solo alcuni brani delle e-mail pervenute, per dare un esempio del loro contenuto:
“...questa città ha tutto da guadagnare da un centro degno di questo nome... l'interesse alla salute pubblica e al rispetto delle persone devono essere prevalenti”.
“... colgo l'occasione per segnalarle il successo della nostra iniziativa... i lenzuoli sono apparsi alla maggior parte delle finestre nelle case delle vie interessate alla ZTL in poche settimane abbiamo creato una mailing list di oltre 70 residenti del centro storico che ricevono costantemente informazioni sulle nostre iniziative...”
“..Le dico al verità: quando è stata creata l'ultima incriminata Z.T.L., noi residenti siamo stati felici perché comunque anche noi, così come i turisti, potevamo godere delle molteplici beltà delle nostre vie, delle nostre piazze, della nostra terra. Poi adesso vogliamo fare un passo indietro e annullare tutto? Le chiedo di non farlo.”
“E' ormai più che evidente - ha commentato Gabbianelli - che esiste un corposo numero di cittadini, residenti e non, che si schierano a favore della chiusura del centro storico, voci che non dobbiamo lasciare inascoltate e delle quali, sono certo, si terrà conto al momento in cui si dovrà decidere sulle modalità della chiusura al traffico di questa ulteriore parte del centro“.
Comune di Viterbo