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Il sindaco Marconi
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Riceviamo e pubblichiamo
- Il prefetto di Viterbo ha diffidato ieri il presidente del consiglio Sandrino Aquilani, intimandogli di convocare il consiglio comunale, entro cinque giorni, pena l’attivazione della procedura surrogatoria da parte del prefetto.
Tale disposizione conferma la legittimità della posizione sostenuta dal sottoscritto e da questa amministrazione.
Il presidente, infatti, ha l’obbligo di procedere alla convocazione del Consiglio, quando sia stato richiesto da 1/5 dei Consiglieri. In questo caso, la richiesta proveniva da ben 10 consiglieri comunali.
Il nostro comportamento ha sempre perseguito l’obiettivo del rispetto delle istituzioni e della cittadinanza, per non consentire che le ragioni dei singoli schieramenti prevalessero sull’interesse pubblico e sul normale esercizio della democrazia e degli Organi che ne permettono l’attuazione.
Auspico che il provvedimento emanato dal Prefetto metta un punto fermo alla vicenda, perché il dibattito torni ad essere politico amministrativo e sia riportato nella sua sede istituzionale, il Consiglio Comunale.
Il sindaco di Vetralla
Massimo Marconi