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Il cantiere a Santa Lucia
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Dalle 4 di questa mattina, sono iniziate tutte le operazioni relative all’evacuazione di una vasta zona della città, per il disinnesco dell’ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale. L’attività di trasporto dei malati e delle persone non autosufficienti da parte della ASL, già iniziate ieri, procedono rapidamente e senza intoppi .
Le circa 400 persone che hanno scelto di trascorrere le ore del disinnesco presso i centri di accoglienza hanno approfittato anche del servizio di trasporto messo a disposizione della Francigena, 4 linee con 14 fermate nei principali punti della zona rossa e 4 corse sino alle 7.30.
Al momento, coloro che hanno effettuato la prenotazione presso i 10 chioschi informativi del Comune sono così ripartiti: 68 presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito; 161 alla Scuola Marescialli Aeronautica Militare; 104 al CAE. Tra loro, anche diverse famiglie di extracomunitari residenti a Viterbo.
Tutte le attività ed il loro stato sono comunicate via radio al Centro Decisionale di Coordinamento, presso la Questura, dove sono confluite tutte le funzioni coinvolte nella articolata operazione di disinnesco. Dalla viabilità alla comunicazione, dall’assistenza alla popolazione ai trasporti: tutti i responsabili sono presenti per seguire l’andamento del loro ambito di azione e individuare la soluzione immediata di ogni problema.
Il numero verde del comune 800-012186 sarà attivo anche nella giornata di oggi fino a cessata emergenza. Notizie in tempo reale sul sito del comune www.comune.viterbo.it.