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Parte della refurtiva
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-Recuperata refurtiva un centinaio di miglia di euro.
Vasta e brillante operazione antiricettazione portata a termine dal nucleo radiomobile dei carabinieri di Civita Castellana, guidato dal tenente Giuseppe Bonadonna.
La refurtiva recuperata è costituita da una ventina di quadri, in parte dell’Ottocento, preziosi reperti etruschi e romani e gioielli. Tra i quadri ci sarebbe anche un Cascella.
La stima del valore della refurtiva è ancora in atto.
La refurtiva già restituita ai legittimi proprietari ammonta a un valore di oltre 35 mila euro.
I periti stanno valutando il valore dei quadri e dei reperti archeologici.
L’operazione ha visto l’impegno, per settimane, di una trentina di carabiniere del nucleo radiomobile, e diversi sequestri in abitazioni e casali nelle aree di Corchiano e Fabrica di Roma.
Dalle prime indiscrezioni sono diversi i fermati. Tutti italiani. Le accuse, formulate dal Pm Tucci, sono di furto e ricettazione.
Ora è necessaria la collaborazione di chi ha subito furti per riconoscere la refurtiva che, dopo i consueti accertamenti, verrà riconsegnata ai proprietari.